Nella 44esima edizione del Meeting di Rimini, dal titolo ‘L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile’, il messaggio di Papa Francesco risuona inesorabile.
Meeting Rimini: i testimoni di amicizia e pace
Domenica 20 agosto il primo testimone al Meeting Rimini sarà il cardinale di Bologna, Matteo Zuppi, dopo i recenti viaggi in Ucraina e Russia per tentare come inviato di Bergoglio una mediazione tra i due paesi in conflitto. Sono una decina i ministri del governo Meloni invitati alla fiera di Rimini dove a conclusione della settimana, venerdì 25 agosto, interverrà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Lunedì ci sarà il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti poi il ministro del Lavoro, Marina Calderone, quello della Salute, Orazio Schillaci, il ministro delle Imprese, Adolfo Urso e quello per gli Affari europei, Raffaele Fitto, atteso martedì 22 con la vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno, l’eurodeputato del Ppe Massimiliano Salini e il professore di Diritto dell’Ue Enzo Moavero Milanesi.
Mercoledì 23 ci saranno: il ministro degli Affari esteri, Antonio Tajani e dei Trasporti, Matteo Salvini, poi quello dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin. I presidenti delle Regioni Bonaccini, Fedriga e Fontana per l’incontro “Quale Stato e quali Regioni?”. I colleghi Acquaroli, Fugatti e Tesei si confronteranno invece su “Europa degli Stati o Europa delle Regioni?” lunedì.
Meeting Rimini: le parole di Papa Francesco
“Mentre, purtroppo, la guerra e le divisioni seminano nei cuori rancori e paure, e l’altro diverso da me è percepito spesso come un rivale, la comunicazione globale e pervasiva fa sì che questo atteggiamento diffuso diventi una mentalità, che le differenze appaiano sintomi di ostilità e si verifichi una sorta di epidemia di inimicizia. Siamo in un tempo segnato da individualismo e indifferenza, che generano solitudine e tante forme di scarto”. Queste sono le parole di Papa Francesco in un messaggio a firma del Cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, in occasione del Meeting per l’amicizia tra i popoli.
“La legge dell’amicizia è stata fissata da Gesù con queste parole: ‘Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici’. Per questo il Santo Padre chiede ai cristiani e a tutti gli uomini e le donne di buona volontà di non rimanere sordi davanti al grido che sale a Dio da questo nostro mondo” spiega Parolin. Di fatto il Papa incoraggia che non venga mai meno la disponibilità a un’amicizia inesauribile, perché fondata in Cristo e sulla roccia di Pietro, pronti a cogliere il bene che chiunque può portare alla vita di tutti. Nel suo messaggio poi il Santo Padre auspica che la manifestazione continui a promuovere la cultura dell’incontro, aperto a tutti, nessuno escluso.