Renzi e il suo entourage li ha contati: sono ben 51 gli articoli diffamanti e lesivi della reputazione del leader di Italia Viva a firma di Marco Travaglio. Stamani la sentenza ufficiale del tribunale di Firenze dichiara che il giornalista e Il Fatto Quotidiano – di cui è direttore – dovranno risarcire di 80mila euro Matteo Renzi.
Renzi vs Travaglio: la sentenza
La sentenza del tribunale ha accolto la querela: “alla luce delle modalità stesse dell’illecito (ripetizione delle condotte ed univocità delle stesse), possa ravvisarsi in capo al direttore responsabile Marco Travaglio la sussistenza dell’elemento dolo, che sotto il profilo soggettivo va a connotare l’offesa all’onore ed all’identità personale di Matteo Renzi”. Il dolo è quindi riconosciuto così come la grande mole di articoli e prime pagine che accostano l’immagine del leader Iv ad indagini, inchieste e fatti illeciti che esprimono una volontà di denigrare la persona e non rivolte a criticare la sua attività di politico.
Il tribunale ha poi accolto la domanda di pubblicazione della sentenza e per l’effetto “condanna i convenuti Marco Travaglio e la Società editoriale il Fatto S.p.A, in solido ed a loro cura e spese, alla pubblicazione del dispositivo della presente sentenza, per una sola volta, su “Il Corriere della Sera”, “La Repubblica” e “La Stampa”, a caratteri doppi rispetto a quelli normali, e, per una sola volta ma per almeno tre giorni, sul periodico cartaceo “Il Fatto Quotidiano” e sul periodico digitale “Il Fatto Quotidiano.it”, entro il termine di 60 giorni dalla pubblicazione della presente sentenza”.
Renzi vs Travaglio: “La condanna non azzera le sofferenze”
Immediata la reazione di Matteo Renzi che, appena preso atto della sentenza, ha scritto un post su Facebook e Twitter. “Per anni ho subito in silenzio, sbagliando. La condanna di oggi non azzera le sofferenze per il passato ma pone una domanda agli addetti ai lavori della comunicazione: come può un diffamatore seriale che ha una collezione record di condanne continuare a fare la morale agli altri tutti i giorni in TV? Mistero. Intanto un pensiero alla mia famiglia che ha dovuto subire il peso di tutte le infamie e a tutti gli amici che non ci hanno mai abbandonato” scrive sui social.
