Regno unito, class action contro la Sony per PlayStation

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Class action da 5 miliardi di sterline contro la Sony per abuso di posizione dominante. Sulla piattaforma Playstation commissione del 30% su ogni gioco acquistato dallo Store

Lanciata nel Regno Unito class action contro la Sony per Playstation Store. Il colosso giapponese è accusato di aver ingiustamente applicato una commissione del 30% ad ogni acquisto effettuato dal Playstation Store. L’ingiusto profitto è stimato intorno ai 5 miliardi di sterline, pari a circa 6 milioni di euro.

L’azione legale è stata depositata presso il Competition Appeal Tribunal da Alex Neill, amministratore delegato della Resolver Group, a capo del più grande sito di reclami dei consumatori del Regno Unito. La responsabile della Resolver rappresenta circa 9 milioni di gamers nel Paese.

Sony accusata di abuso di posizione dominante per Playstation

L’accusa mossa al colosso Sony è quella di abuso di posizione dominante. I promotori della class action contro la Sony per Playstation Store ritengono che la società abbia violato le leggi sulla concorrenza del Regno Unito. Sony, detenendo un quasi monopolio sulla vendita di giochi digitali e contenuti aggiuntivi attraverso il controllo di Playstation Store, avrebbe sfruttato tale posizione a danno dei propri clienti, imponendo una commissione del 30% sugli acquisti dalla piattaforma.

Ciò si sarebbe tradotto in prezzi eccessivi e ingiusti per i consumatori. Secondo i legali dello studio Milberg London LLP che seguono l’azione, i prezzi sarebbero sproporzionati rispetto ai costi sostenuti da Sony. Queste le ragioni della proposizione della class action.

La class action

Per questa class action è stato creato il sito dedicato Playstation You Owe Us, nel quale sono spiegati nel dettaglio contenuti e condizioni.

L’azione coinvolge tutti gli utenti PlayStation Console, domiciliati nel Regno Unito, che hanno effettuato uno o più acquisti sulla piattaforma a decorrere dal 19 agosto 2016.

La rappresentante della classe, Alex Neill, ha ottenuto il finanziamento del contenzioso da parte della Woodsford Litigation Funding 15 LP, che riceverà una commissione solo in caso di vittoria. Pertanto, nessun costo è previsto a carico dei partecipanti alla class action.

In caso di vittoria, sarà il Competition Appeal Tribunal a stabilire l’entità del risarcimento. L’attuale danno stimato, in ogni caso, sarebbe compreso tra 67 e 562 sterline, ossia tra 80 e 665 euro.

Considerato che il gioco è attualmente la più grande industria di intrattenimento del Regno Unito, più di tv, musica e video, questa azione legale farà sicuramente discutere il “pubblico prigioniero” legato al mondo Playstation, come lo ha definito Alex Neill.

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