Nella corsa all’innovazione tecnologica, Microsoft annuncia un investimento di ben 2.9 miliardi di dollari nei prossimi due anni per alimentare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale in Giappone. Questa mossa ambiziosa viene rivelata proprio durante la visita di Stato del Primo Ministro giapponese Fumio Kishida a Washington, dove si è discusso del ruolo cruciale che l’IA avrà nel futuro del Giappone e della sua economia.
Il gigante tecnologico statunitense, che già lo scorso anno si è distinto come leader nell’ambito dell’IA grazie alla partnership con OpenAI, ha deciso di intensificare ulteriormente i suoi sforzi, mirando a rafforzare l’infrastruttura digitale e le competenze nell’ambito dell’intelligenza artificiale nel territorio giapponese.
Microsoft: il primo laboratorio a Tokyo
“Questo è il più grande investimento che Microsoft abbia mai fatto in Giappone nei suoi 46 anni di storia“, ha dichiarato Brad Smith, presidente della multinazionale, evidenziando l’importanza strategica di questa operazione. L’accordo prevede la fornitura di risorse informatiche avanzate, tra cui chip essenziali per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale, e il potenziamento dell’infrastruttura cloud di Microsoft nel Paese.
Uno dei passi più significativi di questa iniziativa è l‘apertura del primo laboratorio di ricerca a Tokyo, Microsoft Research Asia, dedicato all’IA e alla robotica. Inoltre, Microsoft si impegna a investire nella formazione di tre milioni di lavoratori giapponesi sull’IA nei prossimi tre anni.
Il ruolo dell’IA nell’economia giapponese
Per garantire la collaborazione efficace con istituzioni accademiche e di ricerca, Microsoft sovvenzionerà con 10 milioni di dollari nei prossimi cinque anni sia l’Università di Tokyo che la Partnership on Artificial Intelligence Research tra l’Università Keio e la Carnegie Mellon University. Non meno importante è l’impegno di Microsoft nel settore della cybersecurity: L’azienda lavorerà a stretto contatto con il governo giapponese per rafforzare le difese nazionali contro le minacce informatiche, fornendo la propria esperienza e soluzioni avanzate di sicurezza basate su cloud e IA.
“Questi investimenti nell’infrastruttura digitale, nelle competenze di intelligenza artificiale, nella cybersecurity e nella ricerca sull’IA sono ingredienti essenziali affinché il Giappone possa costruire un’economia robusta legata all’IA“, ha sottolineato Brad Smith, evidenziando il ruolo fondamentale di queste iniziative per il futuro del Giappone nel panorama tecnologico globale.