Il portiere giallorosso promette: «I tifosi meritano tanto, daremo tutto per loro». E sul Feyenoord avvisa: «Sono forti, sarà una grande finale»
Rui Patricio, il portiere portoghese titolare della Roma, carica l’ambiente giallorosso intervistato dalla Uefa sul cui sito ufficiale ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista della finale di Conference League.
Il portiere giallorosso ha chiarito: «Dobbiamo lavorare sodo in questi giorni che restano per arrivare alla finale pronti. Siamo orgogliosi di quanto fatto fino ad ora, arrivare in finale era un obiettivo fin dall’inizio della stagione. I tifosi meritano un titolo per la loro passione, lavoreremo al massimo per garantirlo in questa stagione ma anche nelle prossime. Il piano della Roma è stare in alto, siamo professionisti e abbiamo delle responsabilità». Sugli avversari ha ammesso: «Il Feyenoord è una squadra molto preparata, li stiamo studiando e abbiamo capito che sarà necessario limitare i loro punti di forza per colpire nei punti deboli, sarà una grande finale».
Ripercorrendo le tappe del suo approdo nella Capitale: «Sono stato il primo acquisto, fin da subito ho capito che tipo di responsabilità avessi. Sapevo che cosa avrei dovuto fare e che cosa avrei fatto, cioè lavorare sodo e raggiungere più obiettivi possibili come fatto anche nelle altre mie precedenti esperienze». Chiosa finale su Mourinho: «La mia opinione sul mister va oltre la possibilità di dire che è il migliore al mondo. Lavorare con lui è un privilegio. Sono molto contento di avere questo privilegio».