I biancorossi conquistano la massima serie dopo la finale play off più pazza di sempre. Espugnata l’Arena Garibaldi di Pisa con un pirotecnico 3-4
La squadra di Giovanni Stroppa conquista la Serie A al termine di uno spareggio da cardiopalma. Il Monza, infatti, ha vinto quattro a tre sul campo del Pisa, dopo una partita dai mille capovolgimenti di fronte.
Il club di Berlusconi festeggia la Serie A per una qualificazione che ha un sapore dolcissimo. La squadra lombarda, infatti, raggiunge per la prima volta nella sua storia il massimo campionato di calcio italiano.
Il match: partenza lampo
La partita è stata disputata a ritmi forsennati da entrambe le squadre, brave a far valere le proprie qualità offensive e a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Altissima la posta in palio, così come la tensione, che però non ha impedito ai ventidue in campo di dare vita ad uno spettacolo interessante. Il Pisa, costretto a rimontare il passivo del due a uno dell’andata, parte fortissimo ed in 10’ è già sul due a zero. L’Arena Garibaldi, stracolma per l’occasione, è un catino pazzesco e solo la grande forza d’animo del Monza impedisce ai brianzoli di capitolare definitivamente. Al minuto 20 Machin, servito da Dany Mota, segna la rete che riapre la partita e che porterebbe le squadre ai supplementari. Il primo tempo si chiude con un Monza padrone del campo ed un Pisa spaventato dal ritorno veemente degli avversari.
Nella ripresa il Pisa sfiora il tris con Puscas che colpisce una traversa clamorosa. Al minuto 79 un errore difensivo di Levebre spiana la strada al neo entrato Gytkjaer che, con grande lucidità, segna la rete del due a due. Scende il gelo sull’Arena Garibaldi che vede sfumare l’occasione di agguantare la Serie A. Il Pisa, a questo punto, guidato da Lucca, Mastinu e Masucci, gettati nella mischia da mister D’Angelo, tenta il tutto per tutto e nel delirio generale trova il gol del tre a due, che vuol dire supplementari, al minuto 90 grazie al tiro da fuori di Mastinu.
Nei due tempi supplementari, tuttavia, succede quello che non ti aspetti. Il Monza, infatti, invece di subire la foga nerazzurra si riversa all’attacco e al 96’ segna con Marrone, bomber occasionale, che batte Nicolas e manda in vantaggio la squadra lombarda. La svolta arriva al minuto 101, dove il capitano del Pisa, Samuele Birindelli, stremato da una partita giocata al massimo regala un assist involontario a Gytkjaer che, solo davanti al portiere nerazzurro, segna la rete del 3-4 e regala la Serie A ad un Monza semplicemente incontenibile. I restanti minuti sono pura accademia biancorossa, il Pisa non ne ha più ed è il Monza a fare festa. Finisce con il settore ospiti in delirio e l’Arena Garibaldi, grande protagonista della serata, che ringrazia i suoi giocatori per la stagione compiuta, nonostante la sconfitta ed il sogno Serie A svanito.