La mostra sul Perugino: tra le opere esposte, “Lo Sposalizio della Vergine”

Red
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La mostra ”Il meglio maestro d’Italia. Perugino e il suo tempo” si terrà dal 4 marzo all’ 11 giugno 2023

Lo Sposalizio della Vergine”, capolavoro che il Perugino dipinse tra il 1501 e il 1504, tornerà a Perugia nel 2023.  L’olio su tavola sarà il gioiello della mostra organizzata dalla Galleria Nazionale dell’Umbria per il quinto centenario della morte del pittore.

Il meglio maestro d’Italia. Perugino e il suo tempo” è il titolo della mostra, curata dal direttore Marco Pierini e da Veruska Picchiarelli. Il dipinto fu perso dopo il passaggio delle truppe di Napoleone. Dal 4 marzo all’ 11 giugno 2023 si racconterà il periodo d’ oro dell’artista, attraverso una settantina di opere concesse da musei prestigiosi italiani e stranieri. La grande pala d’altare venne confiscata in base alle spoliazioni delle opere d’ arte sancite dal Trattato di Tolentino e portata via da Perugia nel 1797.

Le opere esposte a Perugia

È certamente l’opera più importante che abbiamo, emblematica per la storia della nostra istituzione e della città”, afferma Emmanuelle Delapierre, direttrice del Musée des Beaux-Arts, dove è custodita dal 1970. Lo Sposalizio della Vergine fu inizialmente commissionato al Pinturicchio e poi affidato al Perugino, all’epoca poco più che cinquantenne, per celebrare l’esposizione del Santo Anello nel Duomo.

L’ anello nuziale della Madonna era stato definitivamente assegnato ai perugini dopo la sentenza di Papa Innocenzo VIII sulla disputa aperta da Chiusi per la restituzione della reliquia scippata da un frate.  Tra le opere che saranno esposte a Perugia, ci sono anche  ”La lotta tra Amore e Castità” commissionato da Isabella d’ Este, concessa dal Museo del Louvre; La National Gallery di Washington ha prestato il Trittico Galitzin, mai visto finora in Italia; gli Uffizi le tre tavole già in San Giusto alle Mura, disegni e ritratti; la National Gallery di Londra il registro centrale del Polittico della Certosa di Pavia eccezionalmente ricomposto per la prima volta. 

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