Nella sua e-news settimanale, Matteo Renzi aveva annunciato il suo viaggio a Londra, prima tappa di una lunga campagna elettorale per le europee, per cui il leader di Italia Viva ha deciso di candidarsi in tutte le circoscrizioni. Giunto nella capitale britannica, Renzi ha incontrato l’ex premier britannico Tony Blair, che lui stesso ha definito “maestro e amico“.
L’ex sindaco di Firenze è giunto a Londra in occasione di un evento su “Italia society” tenutosi all’Auditorium centre building Lse, in collaborazione con United Italian Societies, Italian Symposium, Oxford University italian society e Lse.
Renzi incontra Blair, una lunga storia di amicizia
Lo ha annunciato il leader di Italia Viva, attraverso un post su X dove ha condiviso una foto di lui e Blair. In descrizione: “A Londra con l’amico e maestro Tony Blair”.
I due sono in buoni rapporti da tempo: nel 2014, dopo un colloquio privato sui temi internazionali, erano stati a cena insieme. In quell’occasione il premier italiano era stato invitato ad un faccia a faccia con l’ex primo ministro britannico, per parlare dei maggiori temi dell’agenda estera, alla fine del quale aveva organizzato una cena a base di pizza a taglio con un gruppo di parlamentari democratici, ministri e consiglieri economici del premier.
Già nel 2013 l’ex premier britannico Tony Blair, aveva rilasciato una dichiarazione all’Adnkronos, commentando l’elezione del sindaco di Firenze dell’epoca, a leader del Pd. Matteo Renzi “rappresenta uno spirito di ottimismo e speranza per l’Italia e l’Europa“, aveva affermato il premier britannico: “A Matteo vanno le mie più calorose congratulazioni“, dice Blair, a cui il leader di Iv è stato più volte paragonato in questi giorni. Renzi aveva ricambiato i complimenti riconoscendo in Blair, “un vero politico progressista e gli auguro tutto il meglio“.
