Meloni all’assemblea di FdI: la manovra è la vera sfida, poi cita Battisti

Un discorso di 40 minuti per ricompattare la squadra in vista dell’ardua sfida: la manovra, che come aveva già ribadito la stessa premier ha “risorse limitate“

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Un discorso di 40 minuti per ricompattare la squadra in vista dell’ardua sfida: la manovra, che come aveva già ribadito la stessa premier ha “risorse limitate“.

Giorgia Meloni è arrivata poco prima delle 11 nella sala del centro congressi di via Alibert, a pochi metri da piazza di Spagna, per la sua relazione all’assemblea nazionale di Fratelli d’Italia. La presidente del consiglio ha tracciato dunque un bilancio del suo primo anno di governo all’assemblea – a porte chiuse – di Fratelli d’Italia. In evidenza il “fango gratuito” che si è abbattuto sul suo partito e “addirittura sui membri della famiglia” degli esponenti.

Ogni dirigente è stato passato in rassegna spesso alla ricerca del niente, andando a scavare anche nelle vite dei familiari, con inchieste durate mesi su amici e parenti, e la mia storia personale è stata passata in radiografia praticamente dal giorno in cui sono nata”. Alla fine, “è stato un boomerang, perché – ha detto Meloni ricordando anche le polemiche sulla sorella Arianna – “sono riusciti a dimostrare solo che ero esattamente la persona che dicevo di essere”.

Nonostante la complicata congiuntura economica e l’aumento degli sbarchi di migranti, il discorso delle premier è improntato sull’ottimismo: la premier anzi rivendica la bontà delle sue ricette, dal decreto Cutro al “piano Mattei” che sarà messo a punto il prossimo anno. Meloni serra i ranghi guardando alle europee della primavera 2024: “Abbiamo raggiunto obiettivi impensabili in Italia, potremmo farlo anche in Europa”.

Meloni: “La manovra è la vera sfida”

“La manovra è la vera sfida”, ammette infatti la premier, seppur con risorse limitate”, punta dunque in particolar modo su aiuti alle famiglie, ai redditi bassi e sulla sanità.

Sono orgogliosa per l’Italia”, che grazie al nuovo esecutivo “presenta un’economia più solida, maggiore centralità a livello internazionale, e credibilità. Sull’immigrazione sono in campo soluzioni strutturali – aggiunge – e ci riusciremo. Non sarà facile, ci vorrà tempo, ma ce la faremo e saranno soluzioni durature“.

Infine, sulle elezioni europee 2024 la Meloni ha chiesto l’impegno massimo per le prossime importanti e significative sfide.

“Gli attacchi al governo si moltiplicheranno, e con essi anche i tentativi di sabotarci, per due motivi: in primis perché questa stagione si chiuderà con le elezioni europee; la seconda è che, legandolo ai prossimi traguardi, noi non ci accontentiamo di aver vinto le elezioni. Non stiamo qui a goderci gli effimeri soddisfazioni del potere, ma per governare e cambiare le cose che non vanno”, attacca ancora Meloni.

“Il nostro è sempre stato uno sport di squadra, e questo è il messaggio che voglio diffondere oggi in questa assemblea. Ho bisogno di tutta la concentrazionecontinua Meloni – lalucidità, la responsabilità e l’ambizione delle quali siete capaci. Perché – spiega l- se qualcuno dovesse pensare che l’anno passato sia stato difficile, signori, temo chenon abbiate visto niente”.

Infine Giorgia Meloni ha concluso il discorso con la citazione di uno dei più grandi successi di Lucio Battisti: “Non sarà un’avventura, non è un fuoco che col vento può morire ma vivrà quanto il mondo fino a quando gli occhi miei avran luce per guardare gli occhi tuoi”.

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