“Riceverò il generale Vannacci e gli dirò che cosa penso di tutta questa vicenda“. Ad affermarlo il ministro della Difesa Guido Crosetto direttamente dal palco di Digithon a Bisceglie replicando, come risposta al generale Roberto Vannacci, che ha chiesto di incontralo per “motivi personali“.
“Se è un vero militare – continua Crosetto – ha capito che l’unico che si è comportato da militare è il ministro“.
Nelle ultime settimane il generale Roberto Vannacci, al centro delle polemiche per il suo libro, ha espresso la volontà di incontrare il ministro Crosetto. La richiesta di essere ascoltato per “motivi personali” è una scelta che evita di dover passare tramite permessi della scala gerarchica, cosi da poter essere ascoltati direttamente dal ministro.
Crosetto incontra Vannacci: quali le impressioni
Nell’intervista da Maggiano a In Mezz’ora il ministro della Difesa, Guido Crosetto ha parlato del fatidico incontro con il generale Vannacci dopo il caos-scandalo che lo aveva seguito alla pubblicazione del suo libro. “Per me il generale Vannacci è una delle 300mila persone che lavorano per le forze armate. Sono convinto che il sistema democratico si alimenti dal confronto delle idee, ma le istituzioni devono difendere principi e valori. Le idee possono essere diverse, ma sui principi e i valori si regge la nostra democrazia, dobbiamo tutti difenderli e per primi le forze armate, che hanno il compito di difendere le istituzioni e la popolazione. Io non sono Guido Crosetto, sono ministro della Difesa e devo preservare la mia istituzione” ha dichiarato su Rai3.