Il presidente russo Vladimir Putin si dice pronto per i negoziati tra Russia e Ucraina. La conferma arriva direttamente da un’intervista rilasciata a Ria Novosti e Rossiva 1 in cui il capo del Cremlino afferma: “Possibili negoziati non sono una pausa per il riarmo di Kiev, ma una conversazione seria con garanzie di sicurezza per Mosca“.
Ucraina: le parole di Putin
Sebbene ci sia un’apertura ai negoziati, Putin avverte che la Russia è pronta ad usare armi nucleari se dovesse esserci una minaccia per l’esistenza dello Stato russo: “Da un punto di vista tecnico-militare, siamo, naturalmente, pronti. Le armi esistono per essere usate“. Procedere con gli armamenti nucleari non è nel piano del Cremlino: “Perché dobbiamo usare armi di distruzione di massa? Non c’è mai stata questa necessità“.
Il presidente russo parla anche delle prossime elezioni americane: “Nell’ultimo anno del suo lavoro come presidente, il signor Trump, oggi candidato presidenziale, mi ha rimproverato di simpatizzare con Biden… mi ha chiesto in una delle conversazioni: vuoi che vinca ‘Sleepy Joe’?“. Le sue parole vertono alle accuse di interferenza russa nel risultato delle votazioni.