La Commissione europea ha avviato delle indagini contro i brand cinesi di fast-fashion Shein e Temu richiedendo di fornire entro il 12 luglio tutte le informazioni che accertano che stanno seguendo il Digital Services Act (Dsa), il regolamento europeo per contrastare i contenuti online illeciti. Le indagini sono iniziati dopo che diverse organizzazioni europee per la tutela dei consumatori hanno segnalato entrambe le società alla Commissione europea.
Shein e Temu, quali informazioni devono fornire
Bruxelles ha chiesto ai brand le informazioni sulle misure che stanno adottando per informare i clienti della presenza di prodotti illegali sui loro siti e per controllare le aziende che usano i loro servizi per vendere prodotti. Hanno richiesto anche le azioni che mettono in atto per proteggere i minori e per progettare le loro pagine web per far sì che gli utenti non siano costretti a comprare prodotti che non avevano inizialmente intenzione di acquistare.
In parole povere stanno indagando il meccanismo avviso e azione, che consente agli utenti di segnalare i prodotti illegali, sulle interfacce online, le quali dovrebbero essere costruite in modo da non ingannare o manipolare gli utenti con i modelli scuri, sulla protezione dei minori, sulla trasparenza dei sistemi di raccomandazione, sulla tracciabilità dei commercianti e sulla compliance by design.
Se la scadenza del 12 luglio non sarà rispettata o la Commissione europea non sarà soddisfatta di ciò che le forniranno, potrebbero essere loro imposte sanzioni periodiche, che possono arrivare anche fino al 6% del fatturato globale di un’azienda.
Shein e Temu sono state riconosciute come piattaforme online di grandi dimensioni il 26 e il 31 maggio 2024. Come conseguenza di ciò, sono soggette alla vigilanza della Commissione europea anche per gli obblighi generali della Dsa. I brand hanno 4 mesi di tempo per conformarsi alle regole del Dsa.
Shein e Temi, cos’è il Dsa?
Il Dsa, ovvero la legge sui servizi digitali, e la Dma, la legge sul mercato digitale, sono un unico insieme di norme che si applicano in tutta l’Unione europea. Gli obiettivi principali sono due: creare uno spazio digitali più sicuro, in cui i diritti fondamentali degli utenti dei servizi digitali vengano tutelati, e creare condizioni di parità per promuovere l’innovazione, la crescita e la competitività nel mercato europeo e globale.
