Kenya, le piogge torrenziali persistono: 40 morti per il crollo di una diga – VIDEO

Quando madre natura scatena la sua furia, sembra che niente riesca a mettere un freno alla distruzione. Decine di morti e svariate migliaia di persone rimaste senza casa: la situazione in cui versa il Kenya sembra essere disperata

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Da settimane ormai, il Kenya continua ad essere flagellato da violente piogge che hanno creato una situazione di emergenza estrema, mettendo a dura prova le risorse dei servizi di soccorso. Il recente crollo di una diga ha portato alla perdita di circa quaranta vite umane e ha lasciato decine di persone ancora disperse. 

La governatrice della contea di Nakuru, Susan Kihik, ha reso nota la gravità della situazione in un’intervista alla CNN, rivelando che le squadre di soccorso si stanno adoperando instancabilmente per cercare sopravvissuti tra le macerie e il fango vicino a Mai Mahiu, il luogo dove è avvenuto il crollo della diga. Tuttavia, le speranze di trovare persone vive sono contrastate dalle sfide logistiche che rallentano gli sforzi di soccorso.

Kenya: gli sforzi del governo di gestire l’emergenza

La governatrice Kihik ha dichiarato: “Stiamo cercando di gestire l’emergenza, ma la situazione è opprimente. Stiamo facendo del nostro meglio soprattutto per raggiungere coloro che sono stati portati via perché speriamo che alcuni siano ancora vivi“. La strada per raggiungere Mai Mahiu è stata compromessa dalle recenti piogge, rendendo ancora più difficile il lavoro delle squadre di soccorso che devono rimuovere detriti e superare ostacoli per raggiungere le persone intrappolate.

Questo tragico evento si inserisce in un contesto più ampio di disastri causati dalle piogge torrenziali che hanno colpito il Kenya nelle ultime settimane. Il governo ha reso noto che sarebbero più di 100 le persone decedute a causa dei rovesci e inondazioni, mentre più di 130.000 persone sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni.

Le conseguenze delle piogge hanno avuto un impatto devastante anche sul sistema educativo, con il Ministero dell’Istruzione di Nairobi che ha annunciato il rinvio dell’inizio del nuovo semestre scolastico. La decisione è stata motivata dalla necessità di garantire la sicurezza degli studenti e del personale, considerando i danni subiti dalle scuole a causa delle inondazioni.

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