Un incendio è scoppiato l’altro ieri nel tardo pomeriggio nell’ospedale pediatrico New Born Baby Care in India a Nuova Delhi nel distretto di Vivek Vihar. Sei neonati hanno perso la vita nell’incidente. La polizia indiana ha dichiarato di aver arrestato un medico e il proprietario della clinica che a quanto pare non era in possesso della licenza. Sembrerebbe che al momento dell’incendio la clinica fosse molto affollata e priva delle uscite di sicurezza. Continuano le indagini per chiarire le eventuali responsabilità della tragedia.
India, l’incendio nell’ospedale pediatrico
Il rogo ha bruciato il reparto maternità, nel primo piano dell’ospedale. Dodici neonati sono stati portati fuori il reparto con l’aiuto delle persone presenti, che si sono lanciate nelle fiamme per soccorrere i piccoli. I bambini sono stati trasportati in un altro ospedale. Ma tra questi, almeno 6 neonati sono deceduti a causa dell’inalazione di fumo, mentre 5 sono rimasti intossicati, come ha dichiarato l’ufficiale dei vigili del fuoco Atul Garg. Un neonato risulta invece essere morto prima dell’incendio.
L’incendio ha mobilitato quattordici camion dei pompieri e “si è propagato troppo rapidamente a causa dell’esplosione di una bombola di ossigeno” ha riferito Garg all’agenzia di stampa Press Trust of India (Pti). Il rogo è stato spento dopo un’ora, come afferma Suresh Kumar, un altro ufficiale dei vigili del fuoco. Il primo ministro indiano Narendra Modi ha definito questa situazione straziante e ha sottolineato che i responsabili verranno puniti. L’agente di polizia Surendra Choudhary ha dichiarato che “si stanno avviando procedimenti legali contro la proprietà dell’ospedale”, senza però fornire dettagli sulle morti. L’accaduto ha scioccato l’opinione pubblica indiana, perché ha messo in evidenza le carenze delle strutture sanitarie in India.
India, incendio al luna park
Nello stesso giorno un altro tragico incendio ha tolto la vita a più di una ventina di persone in India, tra cui bambini. Un grandissimo rogo è scoppiato nel parco divertimenti nella città di Rajkot, nello stato occidentale del Gujart.
Il primo ministro ha commentato anche questa vicenda su X: “La tragedia dell’incendio a Rajkot ci ha rattristato tutti”. Modi è ”estremamente addolorato per l’incidente di Rajkot. I miei pensieri sono con tutti coloro che hanno perso i loro cari. Prego per i feriti. L’amministrazione locale sta lavorando per fornire tutta l’assistenza possibile alle persone colpite”. Modi assicura che è stata annunciata ”una squadra speciale di indagine” per chiarire le cause che hanno portato all’incendio.