Hunter Biden, il First Son americano, è colpevole per tutti e tre i capi d’accusa nel processo a suo carico per l’acquisto di un’arma nonostante la dipendenza dalle droghe. La decisione arriva dalla giuria del tribunale di Wilmington, in Delaware. E’ la prima volta che il figlio di un presidente in carica viene processato e che viene giudicato colpevole.
Hunter Biden giudicato colpevole
Robert Hunter Biden rischia fino a 25 anni di carcere. Il figlio del presidente Usa “fumava crack ogni venti minuti”. Lo ha testimoniato la sua ex fidanzata Zoe Kestan durante il processo. Nell’udienza è stata sentita anche l’ex moglie di Hunter Biden, Kathleen Buhle, che ha raccontato della dipendenza di Hunter presidente da crack e cocaina. “Non era se stesso” quando faceva uso di droghe, ha detto la Buhle. L’ex moglie ha poi raccontato di aver scoperto la sua dipendenza dalle droghe nel luglio 2015 e di aver trovato sostanze stupefacenti nell’auto del marito in più occasioni.
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Hunter Biden era stato incriminato dal procuratore speciale David Weiss per il possesso illegale di una pistola nel settembre 2023. Un’arma che aveva però acquistato nel 2018 mentre assumeva droghe. Un tentativo di patteggiamento tra Hunter e la Procura era inoltre fallito nel luglio 2023. Poi arriva una nuova incriminazione per reati fiscali in California.
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