Saldi, saldi e ancora saldi! Per la gioia dei consumatori è partito il ribasso dei prezzi della stagione invernale. In Valle d’Aosta hanno preso via il 3 gennaio, mentre in tutte le altre regioni si sono aperti venerdì 5 gennaio. L’Ufficio Studi di Confcommercio ha stimato che saranno 15,8% le famiglie che saranno impegnate negli acquisti a prezzi ridotti ed in media, ogni persona spenderà circa 137 euro, per un giro d’affari di 4,8 miliardi di euro.
Si apre la stagione dei saldi
Giulio Felloni, presidente nazionale di Federazione Moda Italia-Confcommercio afferma: “Queste stime evidenziano una tenuta della propensione al consumo degli italiani, dopo un anno complesso in cui la moda ha contribuito in maniera determinante alla discesa e al contenimento dell’inflazione“. Di fatto, questi rappresentano un’opportunità per i consumatori che potranno trovare nei negozi di moda un vasto assortimento di prodotti a prezzi più convenienti.
Leggi Anche
“Il fashion retail si conferma una componente essenziale per il valore e la vitalità di vie, piazze e centri storici e contribuisce alla crescita del Pil e dell’occupazione in Italia” aggiunge. È opportuno ricordare che non tutti i negozi accettano di cambiare un capo integro con un altro in seguito all’acquisto. Nel caso in cui il prodotto è danneggiato o non conforme alle aspettative, chi l’ha venduto è obbligato a sostituirlo, ripararlo o restituire l’importo pagato.
Saldi online: cosa aspettarsi
Se si parla di acquisti online si hanno a disposizione 14 giorni di tempo dalla ricezione del prodotto per richiedere un cambio o la rescissione del contratto, a prescindere dall’effettiva presenza di difetti. In molti punti vendita vi è comunque la possibilità di provare i capi prima di acquistarli, tuttavia non c’è alcun obbligo per il negoziante e la scelta è lasciata alla sua discrezione.
© Riproduzione riservata