Editoria in crisi: -810 mila libri acquistati in 3 mesi

L'editoria libraria del nostro Paese ha registrato un calo vertiginoso delle vendite nei primi mesi del 2025, che si preannuncia un anno particolarmente critico per il settore

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Il 2025 parte in salita per il settore dell’editoria libraria: rispetto ai primi tre mesi dell’anno precedente si è registrato un calo molto significativo degli acquisti fra i lettori. A risentire del calo è stata soprattutto l’editoria italiana di varia adulti e ragazzi nei canali trade, ossia romanzi e saggi venduti nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione, settore in cui è stato registrato un 3,4% in meno rispetto al 2024. Il dato si traduce in una perdita di quasi un milione di copie acquistate (810mila) pari a una minor spesa dei consumatori di 11,9 milioni di euro.

La crisi dell’editoria discussa al Salone del libro

I dati per il 2025, elaborati dall’ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (Aie) su rilevazione di NielsenIQ-GfK, rappresentano un forte segnale d’allarme per l’andamento di un settore già fortemente in crisi, nel nostro Paese e non solo. L’incontro organizzato dall’Associazione Italiana Editori (Aie), che si terrà al Salone del Libro di Torino il 16 maggio dal titolo ‘Il mercato del libro nei primi mesi del 2025’, avvierà un dialogo sul tema, con la partecipazione di diversi esponenti del settore. Per la prima volta saranno discussi anche i dati relativi all’editoria scolastica e universitario professionale, come anche le stime sull’andamento dei canali trade.

A introdurre l’incontro sarà il presidente dell’ Aie, Innocenzo Cipolletta, mentre la moderazione sarà affidata a Sabina Minardi (L’Espresso). Illustreranno l’andamento dei rispettivi settori i rappresentanti dei gruppi di Aie Lorenzo Armando (presidente del Gruppo Piccoli editori), Renata Gorgani (presidente del Gruppo Editoria di varia), Maurizio Messina (presidente del Gruppo Accademico Professionale) e Roberto Devalle (vicepresidente del Gruppo Educativo).

A seguire l’approfondimento sulle sfide del mercato e in particolare l’andamento dei canali e dei generi con Paolo Ambrosini (Associazione Librai Italiani Confcommercio), Isabella Ferretti (66thand2nd), Andrea Giunti (Gruppo Giunti), Stefano Mauri (Gruppo editoriale Mauri Spagnol), Barbara Nardi (Gruppo Feltrinelli), Alberto Ottieri (Messaggerie), Enrico Selva Coddè (Gruppo Mondadori).

Il ministro della cultura incontrerà i rappresentanti della filiera

Il 15 maggio alle 15, in sala Magenta, il ministro della cultura Alessandro Giuli incontrerà i rappresentanti di tutta la filiera per discutere dello stato di salute del mondo librario in Italia. Saranno discusse inoltre alcune politiche per incentivare la crescita del numero di lettori nel nostro Paese, alla luce dei dati in vertiginoso calo per quanto riguarda l’ultimo anno.

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