A Venezia sono caduti dei pezzi di uno tra i monumenti più importanti d’Italia, la basilica di San Marco. Alcuni parti di cemento armato si sono staccate dalla cima del campanile ma secondo l’architetto Mario Piana “non ci sono pericoli immediati o a medio termine”. Secondo quanto riporta il Gazzettino, si tratta del materiale risalente al 1902, il quale era stato utilizzato nella ricostruzione del manufatto sull’intelaiatura interna della cuspide della torre.
Venezia: i danni a San Marco
La caduta dei pezzi di cemento armato ha inizialmente destato preoccupazione. “Non ci sono pericoli immediati o a medio termine, ma vogliamo raccogliere tutte le informazioni necessarie per progettare un intervento di consolidamento che metta al sicuro per altri 100 anni quel cemento armato realizzato all’inizio del Novecento” ha spiegato Piana, proto della Procuratoria di San Marco. Ora, la manutenzione del campanile prevede dei controlli alle fondazioni della torre che erano già state rinforzate con inserimenti in titanio circa dodici anni fa e strumentazioni per monitorare i movimenti, con risultati definiti “rassicuranti”.
Venezia, San Marco: la storia si ripete
A Venezia, il campanile di San Marco è uno dei simboli della città. La sua forma spicca nella piazza dal IX secolo, quando venne eretto durante il dogado di Pietro Tribuno. Inizialmente usato come torre d’avvistamento, il campanile venne ristrutturato nel XII secolo dall’architetto Buono. Non è la prima volta che accade un fatto del genere. Nel 1902 il campanile iniziò a sgretolarsi. Secondo l’architetto Luca Beltrami le principali cause del progressivo indebolimento e successivo cedimento sono riconducibili nelle deficienze di solidità.
Il 13 luglio alle 9.47 il campanile crollò definitivamente provocando una gigantesca nube di polvere. Pochi minuti prima del crollo alcuni tecnici riuscirono a far sgomberare l’area circostante, salvando la vita a numerose persone. Subito dopo la caduta, il consiglio comunale deliberò l’immediata ricostruzione, stanziando 500 000 lire per contribuire ai lavori. Il nuovo campanile venne inaugurato il 25 aprile 1912, in occasione della festa di San Marco.