Un nuovo sabato di sangue sulle strade italiane. Due giovani vite sono state stroncate a causa di un tragico incidente, le cui cause sono ancora tutte da accertare. Questa volta il sinistro è avvenuto nella località di Caviate, sulla ex Statale 36 che collega Abbadia e Lecco, in direzione sud. L’allarme è stato lanciato poco prima delle tre del mattino e l’intervento dei mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine è stato immediato.
Protagonista del terribile incidente un’auto di piccola cilindrata, una Toyota Aygo rossa, con a bordo tre giovani ragazzi. Due di questi, di 21 e 22 anni, sono deceduti nel terribile schianto, nonostante l’intervento immediato dei soccorritori. Il terzo giovane, un 22enne che a causa dell’impatto violentissimo è stato sbalzato fuori dall’auto, è stato trasportato in gravissime condizioni presso l’ospedale più vicino.
Lecco, la prima ricostruzione dell’incidente
Le dinamiche del sinistro non sono ancora state accertate e sulla questione i punti oscuri da decifrare sono ancora molti. Secondo una prima ricostruzione degli agenti, la Toyota Aygo si sarebbe ribaltata più volte fino a finire fuori strada. Così, si spiega la modalità dello sbalzo del 22enne al di fuori dell’abitacolo. Si attendono i risultati delle autopsie e dei test tossicologici per chiarire alcuni punti dell’accaduto.
Sul posto sono intervenuti i soccorsi Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) con due ambulanze, un elisoccorso decollato da Como, un automedica e i vigili del fuoco di Lecco. Per i due ventenni, residenti a Cassina Valsassina e Cremeno, non c’è stato nulla da fare. Le ferite riportate erano troppo gravi, per cui i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Il terzo giovane è residente a Lecco e non si hanno altre notizie sulle sue condizioni. Il tratto di strada interessato dal sinistro è stato chiuso fino alle 6:30 del mattino per permettere agli agenti di effettuare i rilievi del caso.