Si tratta della prima visita ufficiale a Roma per il neoeletto Presidente dell’Argentina Javier Milei che incontrerà il Pontefice e anche il premier Giorgia Meloni e il capo di Stato Sergio Mattarella. Il motivo formale del viaggio in Italia è la canonizzazione di Maria Antonia de San Giuseppe de Paz y Figueroa, meglio conosciuta come “Mama Antula”, la prima santa argentina.
Milei a Roma, visita a San Pietro
Il presidente Milei è atterrato a Roma sabato e ripartirà oggi, dopo una serie di incontri con il Pontefice e le più alte cariche dello Stato italiano. Il presidente ha visitato ieri San Pietro, accompagnato da una delegazione ufficiale del suo Paese, per presiedere alla cerimonia di canonizzazione della prima santa argentina.
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In programma per oggi invece un’udienza privata con il Pontefice, fissata per questa mattina e altre visite alla segreteria di Stato nel pomeriggio: nello specifico alle 13.30, il capo di Stato argentino incontrerà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e, alle 15.00, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Ad accompagnarlo nel viaggio oltreoceano c’è una delegazione composta da ministri, alcuni imprenditori e la sorella di Milei, Karina, segretaria generale della presidenza.
Milei a Roma, selfie all’ambasciata
Durante gli spostamenti di questa mattina, Javier Milei prima di raggiungere la Santa Sede, è sceso dall’auto che lo trasportava e, in via della Conciliazione nei pressi dell’ambasciata Argentina, si è riunito con un gruppo di argentini per comparire in dei selfie.
Milei ha poi proseguito il suo tragitto fino a raggiungere il Vaticano. Dopo la cerimonia di canonizzazione, avvenuta ieri, le tensioni tra il presidente e il Pontefice si sono distese, nonostante i pesanti insulti che Milei aveva rivolto al Papa nei mesi passati: “Gesuita che promuove il comunismo” ma anche “rappresentante del Male nella Casa di Dio“, nel concreto una “persona nefasta“.
Questi gli appellativi che Milei aveva attribuito al Pontefice, che però non si è lasciato scalfire, anzi ha accolto la visita del presidente con un caloroso abbraccio. “Ti sei tagliato i capelli?“, ha chiesto ironicamente Francesco al presidente argentino, famoso per la sua acconciatura spettinata.
Tra i doni che il presidente ha portato dall’Argentina ci sono gli alfajores, dolcetti tipici farciti con dulce de leche e anche biscotti al limone della marca preferita da Bergoglio. Tra gli altri regali anche una cartella contente una copia della lettera manoscritta del Cancelliere José María Gutiérrez a Juan Bautista Alberdi che lo accredita come rappresentante in Europa e infine un’iconografia commemorativa di a Mama Antula che fu distribuita in Argentina in seguito alla sua beatificazione, avvenuta nell’agosto 2017.
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