“Nutella Plant Based” è il marchio depositato dall’azienda Ferrero presso l’Ufficio Italiano Brevetti del Ministero del Made in Italy lo scorso primo dicembre, come riportato dal Corriere della Sera. Una notizia che dovrebbe rendere felici tutti i vegani, ma anche tutti coloro che soffrono di un’intolleranza al lattosio o che sono allergiche alle proteine del latte, che fino a questo momento non hanno potuto godere della bontà del prodotto dolciario italiano più famoso al mondo.
L’unico ingrediente non vegano contenuto nella crema spalmabile è proprio il latte, che nella nuova variante della Nutella sarà del tutto assente. Non è ancora chiaro con quale altro ingrediente sarà sostituito, ma ciò che è sicuro è che sarà di origine vegetale.
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Secondo le prime indiscrezioni, che però non danno alcuna certezza, il marchio della Nutella dovrebbe rimanere invariato, con l’ormai famosissima “N” nera seguita dal resto delle lettere di un rosso acceso. Una sorta di tentativo di non allontanarsi troppo dall’originale e magari di convincere i clienti che il sapore del prodotto vegano è quasi del tutto identico a quello normale.
L’azienda Ferrero verso prodotti più inclusivi
Il deposito del nuovo marchio da parte della Ferrero non assicura nulla di certo, se non forse una volontà di aprire il mercato a prodotti più green e consapevoli. La scelta di iniziare proprio con il prodotto più venduto dell’azienda può però far sperare per il meglio.
La possibilità di una linea di prodotti interamente vegana, renderebbe l’azienda più inclusiva ed aprirebbe il mercato anche a quelle nicchie di compratori che finora sono rimaste escluse dall’acquisto dei prodotti Ferrero. Una probabilità che però rimarrà tale fino alla data del lancio di tali prodotti, primo tra tutti quello della Nutella Plant Based.
Non è infatti possibile prevedere il successo di questo nuovo prodotto, ma in molti hanno già mostrato il loro scetticismo. L’idea di un prodotto che sia simile alla Nutella originale, ma che si allontani da lei a causa di qualche ingrediente diverso, non convince i clienti più devoti, che ritengono l’originale crema spalmabile inimitabile.
Sono moltissimi i prodotti che affollano gli scaffali dei supermercati e che tentano di imitare il successo della Nutella, ma senza riuscirci. Il pericolo è che anche la versione interamente vegetale del prodotto possa fare la stessa fine.
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