Una scoperta stupefacente a Milano, dove, mercoledì scorso, gli agenti della squadra investigativa del commissariato Garibaldi-Venezia hanno rinvenuto e sequestrato due panetti di eroina camuffati in modo bizzarro: erano ricoperti da soppressata calabrese e accuratamente custoditi in doppi involucri sottovuoto all’interno di un box. Gli indagati: due uomini albanesi rispettivamente di 36 e 46 anni, sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Blitz a casa dei pusher della soppressata
La giornata di indagini è iniziata martedì pomeriggio, quando gli agenti, nell’ambito di un’operazione anti-droga, hanno individuato i due uomini, noti per detenere sostanze illegali presso le loro abitazioni. Seguendoli mentre viaggiavano a bordo di un’auto, precedentemente segnalata come oggetto di appropriazione indebita, i poliziotti li hanno osservati mentre visitavano diversi negozi nella zona, prima di fare ritorno a casa.
Il giorno seguente, gli agenti hanno notato il 36enne mentre si dirigeva verso un box situato in via Benefattori dell’Ospedale, entrava al suo interno e tentava di chiudere in fretta la saracinesca. Una volta entrati, gli agenti hanno fatto una scoperta sorprendente: all’interno del box erano nascosti due panetti di eroina, avvolti con cura in soppressata calabrese. Il peso totale della sostanza stupefacente sequestrata ammontava a 5,2 chili.
Nell’appartamento, che il 36enne condivideva con il complice di 46 anni – quest’ultimo presente al momento del blitz – gli agenti hanno trovato ulteriori prove del traffico di droga. Sul letto di una delle camere, è stata rinvenuta una busta contenente ben 65mila euro in contanti. Inoltre, nel giubbotto riposto nell’armadio, sono stati scoperti altri 300 euro, e altri 4mila euro erano nascosti in un comodino. Oltre al denaro, sono stati sequestrati anche una macchina professionale per il conteggio delle banconote, una macchina per il sottovuoto e altro materiale utilizzato per il confezionamento della droga.
A questo punto resta da chiedersi: i loro clienti, oltre alla droga, dovevano pagare un extra anche per il salume?