In Italia sono stati riscontrati diversi casi della malattia Dengue, che recentemente ha invaso il sud America. Tra il 3 e il 4 giugno sono state diagnosticate 2 persone a Trieste che sono rientrate da un viaggio in Colombia, una delle zone considerate endemiche.
L’Asugi, Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina, informe che “come da Piano regionale 2024-2025 per l’implementazione del Piano di prevenzione, sorveglianza e risposta alle arbovirosi si è già provveduto ad effettuare il sopralluogo nella zona di residenza del caso e ad attivare preventivamente i protocolli nazionali ed internazionali per limitare il diffondersi della malattia”.
L’azienda conclude che il sopralluogo “ha evidenziato la presenza di zanzare anche nelle aree cimiteriali limitrofe” quindi “dalle ore 19 del 5 giugno nel raggio di 200 metri dall’abitazione del caso” accertato, “verrà effettuato il trattamento larvicida e a seguire, dalle ore 21.30, il trattamento adulticida“.
L’altro caso è quello al Lido di Venezia, dove il paziente che ha contratto la malattia è un turista sudamericano e si trova ora ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’Ospedale civile di Venezia. Da oggi fino a sabato si effettuerà la disinfestazione straordinaria con trattamenti antilarvale e adulticida contro le zanzare della zona.
Dengue: sintomi, cura, diffusione
È una malattia virale causata da 4 virus simili e trasmessa attraverso le punture di zanzare, le quali hanno precedentemente punto una persona infetta. Non si trasmette tra esseri umani. I sintomi sono febbre alta, mal di testa, dolori muscolari, dolore alle articolazioni e ingrossamento di linfonodi, eruzione cutanee. Possono presentarsi sintomi respiratori e una febbre emorragica potenzialmente mortale.
Non c’è uno specifico trattamento per curare la malattia e nella maggior parte dei casi le persone guariscono dopo un paio di settimane. Per la guarigione è consigliato riposo assoluto, farmaci contro la febbre e somministrazione di liquidi contro la disidratazione.
La dengue è sviluppata soprattutto nelle zone tropicali, soprattutto nel Sud-est asiatico, Caraibi, Oceania e India, e recentemente anche America centrale e meridionale.
