Bologna, 21enne ucciso nel parco della Montagnola: killer in fuga

Un 21enne tunisino è stato accoltellato nel parco di Boloogna ed è deceduto in ospedale. Il parco è già noto per eventi di questo tipo

Redazione
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Ieri sera intorno alle 21.30 un ragazzo di 21 anni è stato aggredito e accoltellato nel parco della Montagnola a Bologna, vicino l’autostazione. Si tratterebbe di un tentativo di rapina finita male. L’assassino è scappato dopo l’omicidio. Il parco è già noto ai media perché due giorni fa è stato luogo di una violenza sessuale e un paio di mesi fa una ragazza ha qui tentato il suicidio.

La vittima dell’omicidio è un giovane 21enne di origine tunisina, che è deceduto dopo che un uomo armato di coltello lo ha colpito nel lato sinistro del costato. Il giovane è stato trovato sulla scalinata del Pincio ed è stato subito soccorso e portato in ospedale, dove però è morto poco dopo. Non si conosce ancora il movente della vicenda, ma si ipotizza un tentativo di rapina finito male. La polizia sta indagando e non esclude altri scenari. Le telecamere di sorveglianza della zona potranno rivelarsi utili per chiarire le dinamiche di quanto accaduto. Il killer è fuggito subito dopo l’omicidio e la polizia è ora a caccia dell’uomo.

Bologna, polizia
Bologna, polizia

Bologna e la cattiva fama del parco della Montagnola

Ultimamente il parco della Montagnola è stato luogo di numerose vicende che lo hanno fatto conoscere ai media: un caso di stupro, uno di tentato suicidio e la fama del parco come punto caldo per lo spaccio di sostante stupefacenti.

Nella sera tarda dell’11 maggio si è qui consumata una violenza sessuale nei confronti di una 40enne da parte di un 25enne tunisino. Le urla della donna hanno spinto un cittadino a chiamare le autorità. Lo stupratore avrebbe anche tentato di rapinare la vittima, senza successo grazie all’arrivo delle autorità. Le due violenze sono state subite dalla donna dopo aver avuto con l’uomo un rapporto consensuale in cambio di soldi. Il tunisino è stato arrestato e è risultato sprovvisto di permesso di soggiorno.

A marzo nello stesso parco, una ragazza 15enne ha tentato il suicidio, cercando di buttarsi dalla terrazza del Pincio. In quel caso la storia ha avuto un lieto fine dato che la minorenne è stata salvata dall’agente Silvia Graziani e dal vice sovrintendente Massimiliano Pulega.

Le parole di Matilde Madrid

Matilde Madrid, capo di Gabinetto del comune di Bologna, ha commentato: “Un episodio gravissimo che si aggiunge agli ultimi di questi giorni. Il sindaco questa mattina ha sentito il ministro Piantedosi per chiedere un intervento accurato e risolutivo, e anche il Prefetto e il Questore. I cittadini sono stanchi di avere paura. Il Comune, insieme a tante realtà, sta per dare avvio ad una rassegna di tre mesi nel parco della Montagnola, con eventi ogni sera per costruire un presidio culturale nella zona, ma sull’area esterna dal Pincio e piazza XX Settembre occorre una soluzione. Siamo pronti a collaborare con le forze dell’ordine e chiediamo che il ministro intervenga al più presto”.

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