Pompei, i disegni dei bambini di 2000 anni fa: il racconto di Alberto Angela

Alberto Angela racconta i disegni dei bambini trovati nel cuore degli scavi di Pompei. Ma non tutti condividono le tempistiche dello speciale su Rai1

3 Min di lettura

Antichissimi disegni di bambini sono stati ritrovati nell’insula dei Casti Amanti nel cuore degli scavi di Pompei: lo rivela lo studioso Alberto Angela nello speciale Meraviglie su Pompei su Rai 1.

Raffigurazioni di gladiatori, cinghiali e persino di due pugili, uno vincitore e l’altro sconfitto. Questi sono alcuni dei disegni fatti duemila anni fa da piccoli bambini di Pompei, pochi mesi o settimane prima dell’eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo. La realizzazione è stata fatta con il carboncino sulle pareti bianche di un cortile di servizio. Il tratteggio di una mano realizzato seguendo col carboncino le sue linee, è il disegno più emozionante, dato che è lo stesso disegno che i bambini continuano a fare nei giorni nostri. Queste meravigliose scoperte inedite le ha rivelate al mondo Alberto Angela durante il suo speciale Meraviglie su Pompei, girato con la tecnica del piano sequenza.

I disegni ci aiutano a comprendere l’infanzia del tempo, infatti possiamo notare che persino i bambini piccoli erano esposti a forme di estrema violenza, e non sembra essere quindi un problema di oggi. La differenza è che oggi la violenza non si vede nella realtà, ma attraverso la mediazione dei videogame e dei social media, mentre all’epoca il sangue che i bambini vedevano nelle arene era quello vero. All’epoca questo non veniva considerato un problema.

Pompei
Pompei

Speciale Meraviglie su Pompei di Alberto Angela

Lo speciale segue l’esperto Alberto Angela nella lunga passeggiata all’interno del sito archeologico, durante la quale incontra archeologi, restauratori e il direttore del parco Gabriel Zuchtriegel. Lo studioso dichiara che Pompei è così, ti dà una carezza e poi lo schiaffo. È il bellissimo e poi la morte. Questa volta ho voluto mostrarla come mai prima”.

Angela dice che “A Pompei attualmente ci sono 28 cantieri, dei quali 10 di scavo. Ogni volta emergeva qualcosa di nuovo, in diretta. Alcune cose non le abbiamo potute mostrare, vanno ancora studiate. Ma anche io vengo dagli scavi e credo molto nei giovani: mi premeva raccontare il lavoro di questi ragazzi e ragazze che con il freddo, la pioggia, il sole, sono lì a far riemergere la storia e tanta bellezza“.

Ma la messa in onda di questo speciale non è stata apprezzata da tutti. Infatti la conduttrice e politica Rita Dalla Chiesa su X ha dichiarato di non condividere le tempistiche scelte da Angela per parlare di questo argomento. Infatti non le è sembrato rispettoso per coloro che stanno affrontando un periodo così delicato nella zona dei Campi Flegrei, dove quotidianamente si verificano numerose scosse di terremoto e bradisismo.

© Riproduzione riservata

TAGGED:
Condividi questo Articolo