Celine Dion soffre della Sindrome della persona rigida (SPR), una malattia rara estremamente debilitante. Per il peggioramento delle sue condizioni, la cantante ha dovuto annullare il suo tour
Il tour mondiale di Celine Dion, che prevedeva 42 tappe, è stato annullato per via del peggioramento della malattia rara da cui la cantante è da tempo affetta. Si tratta della Sindrome della persona rigida (SPR), una rarissima patologia neurologica che rende difficili anche i movimenti più basilari, come camminare.
Non è la prima volta che Celine Dion, star mondiale (che tutti ricordiamo come interprete della famosissima colonna sonora del film Titanic del 1997), si vede costretta ad annullare le sue esibizioni a causa della SPR. Lo scorso dicembre, la cantante canadese, aveva anticipato di dover annullare o posticipare alcuni concerti in Europa tra febbraio e luglio 2023, tra cui quello di Lucca.
Leggi Anche
Ecco cosa ha scritto Celine Dion su Instagram
“Sono dispiaciuta di dovervi deludere ancora una volta. Sto lavorando veramente tanto per recuperare le forze, ma essere in tournee è difficile anche quando stai al cento per cento. E anche se mi spezza il cuore, è meglio cancellare tutto fino a quando non sarò in grado di tornare di nuovo sul palco. Non demordo…e non vedo l’ora di tornare a essere con voi”. Questo è quanto ha spiegato Celine Dion in merito alla cancellazione del suo tour mondiale.
Il team di Celin Dion ha rassicurato che la cantante sta continuando le cure e che i biglietti per le 42 date cancellate saranno rimborsati. Dai commenti social è emersa la preoccupazione dei fan, ma anche la speranza di rivedere al più presto la loro idola di nuovo sul palco.
Celine Dion, la malattia
Dal 2016 Celine Dion ha rivelato di soffrire della Sindrome della persona rigida, malattia che provoca gravi e costanti spasmi muscolari al torace, alle gambe e alle braccia. Nonostante ciò, prima della pandemia la cantante era riuscita a concludere il tour di 52 tappe in Nord America.
La malattia di cui soffre attacca il sistema nervoso centrale ed è molto rara: colpisce una persona su un milione. Particolarmente debilitante, può rendere difficile anche l’uso delle corde vocali, perlomeno secondo gli standard necessari ad una cantante. Quando degenera, la SPR tende a immobilizzare i muscoli e provocare spasmi che possono portare a rovinose cadute. Al momento l’unica cura consiste nel trattamento sintomatico, per il quale si impiegano benzodiazepine e blacofene.
© Riproduzione riservata