Rapporto “ambiguo” tra centrodestra e Mosca, le accuse dalla sinistra

C.I.
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Salvini risponde a Di Maio: «Gigi, guarda che il 25 settembre voteranno, liberamente e democraticamente solo i cittadini italiani». Letta sulla stessa linea del ministro degli Esteri: «Non si può essere patrioti ed essere amici della Russia di Putin»

«Di Maio dice che sul risultato del voto influiranno i russi – afferma Matteo Salvini durante un incontro elettorale a Bari – io non so se in questa sala ci sono dei russi nascosti o camuffati – ma – voteranno i baresi, i leccesi, i milanesi, i romani. Quando sai che perdi è come quando andavo a scuola non preparato e inventavo tre o quattro scuse…mi hanno rubato il libro, mi si è allagata la casa – spiega il leader della Lega –mi sembrano quelle di Letta e Renzi e Di Maio quando dicono è colpa degli altri…c’è il fascismo, il razzismo, i russi».

Su Facebook Salvini risponde direttamente alle accuse alzate dal ministro degli Esteri, Luigi Di Maio sul legame tra la politica del centrodestra e l’influenza russa: «Gigi, guarda che il 25 settembre voteranno, liberamente e democraticamente, solo i cittadini italiani. Io rispondo solo a loro e difendo solo l’interesse nazionale. E tu? Hai forse paura del loro giudizio? Dai, male che vada trovi un navigator che ti dà una mano. Viva la libertà». Non tarda ad arrivare la replica di Di Maio: «Matteo, le continue ingerenze russe sulla nostra campagna elettorale sono pubbliche e tu, non prendendo le distanze, ne sei complice. Tu Matteo non fai gli interessi degli italiani, perché quando dici di no al tetto massimo al prezzo del gas stai facendo solo gli interessi di Putin, che ci ricatta e fa aumentare le bollette degli italiani – continua – i cittadini il 25 settembre voteranno liberamente, proprio per questo devono sapere la verità, per scegliere in maniera informata. E per la libertà, noi difendiamo la libertà che tu e i tuoi alleati volete togliere agli italiani con le vostre ricette economiche che rischiano di bruciare i risparmi – conclude proponendo un confronto in televisione – ps Matteo quando vuoi io ci sono per il confronto tv, puoi portare con te anche Berlusconi, così con i rinforzi ti viene più coraggio».

Salvini: «Qui non ci sono interessi stranieri da tutelare in Italia, ma interessi italiani da tutelare all’estero» mentre Letta sulla stessa linea di Di Maio

In ogni caso per il leader del carroccio continuare a parlare di legame tra centrodestra e Russia è inutile in quanto idea fantasiosa del centrosinistra. «Arriveranno a dire che gli italiani non capiscono niente…Qui non ci sono interessi stranieri da tutelare in Italia, ma interessi italiani da tutelare all’estero», ribadisce Salvini.

Sulla stessa linea di Di Maio per quanto riguarda il suo pensiero sul rapporto “ambiguo” tra destra e Mosca si trova il segretario del Pd Enrico Letta che puntualizza: «La Russia, sì, è definitivamente parte di questa campagna elettorale – ed accusa il centrodestra di non essere trasparente – la vicenda dello spionaggio, sulla quale la destra italiana non ha detto niente, la questione delle ingerenze e influenze che stanno avvenendo. È chiaro che se si è patrioti, se si è per l’Italia, si deve condannare e si deve essere contro questo tipo di ingerenza – continua – non è possibile che le nostre elezioni siano influenzate da una potenza straniera ostile come è oggi la Russia di Putin. Noi siamo coerenti, siamo seri e lineari su questo. Dall’altra parte la destra italiana è drammaticamente ambigua, non si può essere patrioti ed essere amici della Russia di Putin», tuona in un video dal suo profilo Twitter.

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