Va in onda a partire dal 9 aprile 2025, in prima serata su Canale 5, la nuova fiction Tutto quello che ho, un intenso dramma familiare ispirato a una storia vera. Protagonista della serie è Vanessa Incontrada, affiancata da un cast d’eccezione, in un racconto che affronta temi profondi e attuali come la perdita, la verità nascosta e i legami familiari.
Ambientata a Livorno, l’opera si sviluppa attorno alla famiglia Santovito, una coppia apparentemente solida e affiatata. Lavinia (Vanessa Incontrada) è un’avvocatessa stimata, mentre suo marito Matteo (Marco Bonini) è un poliziotto scrupoloso e premuroso. La loro vita, fatta di equilibri e certezze, viene improvvisamente sconvolta dalla scomparsa della figlia 18enne Camilla. Il tragico ritrovamento del suo corpo in un campo di mais segna l’inizio di una spirale dolorosa e carica di domande.
Tutto quello che ho, le curiosità sulla serie di Canale 5
Colpi di scena a non finire perché le prime indagini sembrano trovare una svolta nell’arresto di Kevin (Ibrahima Gueye), un giovane nigeriano con un passato difficile. Mentre Matteo è convinto della sua colpevolezza, Lavinia comincia a dubitare della versione ufficiale, intuendo che dietro la tragedia potrebbe nascondersi una verità più scomoda e complessa. Attraverso le testimonianze emergono frammenti di una vita segreta condotta da Camilla, sconosciuta perfino ai suoi genitori.
Il prodotto audiovisivo è composto da quattro puntate, in onda ogni mercoledì dal 9 al 30 aprile 2025, e promette di tenere il pubblico con il fiato sospeso grazie a una narrazione intensa e coinvolgente.
Il cast della serie è capitanato da Vanessa Incontrada e Marco Bonini, che interpretano i coniugi Lavinia e Matteo Santovito. Con loro anche Margherita Attorre (Camilla); Edoardo Miulli (Roberto); Ibrahima Gueye (Kevin); Alessia Giuliani (Claudia); Osas Imafidon (Fatimah). E ancora: Antonella Attili (Vittoria Cassarà); Alex Lorenzin (Flavio Costa); Gianfranco Gallo (Ascenzio).
Dopo l’esordio di ieri sera del kolossal internazionale Il Turco con Can Yaman e Greta Ferro, oggi è il momento di una storia potente e ricca di emozioni che esplora il lato più intimo e fragile delle relazioni familiari, tra giustizia, dolore e speranza.
