E’ andata in onda la prima puntata del 2025 di Belve. Questa volta alle domande di Francesca Fagnani si sono sottoposti: Sabrina Impacciatore, Marcell Jacobs e Nathalie Guetta. Le due donne sono state caotiche ma al web sono piaciute, creando una serie di “meme” che stanno diventando virali. Marcell Jacobs invece si è aperto completamente ed ha mostrato un lato inedito di sé, molto profondo (forse anche troppo).
Belve, Sabrina Impacciatore: “Il momento in cui mi è stata comunicata la candidatura agli Emmy è stato il momento più bello della mia vita”
Sabrina Impacciatore non si è allontanata troppo dal suo personaggio, regalando ai telespettatori un’intervista caotica. Se da una parte il personaggio può far innamorare per la sua “stranezza”, dall’altro a fine intervista ci si chiede: “Ma c’è o ci fa?“.
L’attrice ha raccontato molte cose di sé ed anche di come la sua carriera ha avuto una lenta crescita fino al grande successo ottenuto in America con The White Lotus. Si percepisce quanto per lei questo successo sia un vanto e di quanto si senta, in parte, invidiata.
Ma l’attrice troppo spesso è rimaste nel suo personaggio, lasciando un’intervista molto caotica, quasi soporifera. Se da una parte Belve aiuta a capire meglio la persona nella vita reale, dopo aver ascoltato l’Impacciatore ci si chiede: “Chi è davvero Sabrina?“.
Belve, Marcell Jacobs: “È bello essere il più veloce d’Europa, ma potrei essere il più veloce del mondo”
Marcell Jacobs ha invece mostrato un lato inedito di sé, aprendosi completamente e facendo conoscere chi c’è dietro il grande campione olimpico, dietro l’uomo dei record. Ha spiegato che è stato bellissimo vincere ma spesso le sconfitte gli hanno insegnato davvero a crescere e a superare i propri limiti. E sulla possibilità di superare il record di Bolt, ha detto: “Io punto alle medaglie no ai record, perché quelle non te le toglie nessuno“.
Per quanto riguarda le insinuazioni sul fatto che avesse usato il doping, ha detto che ci è rimasto molto male: “Le accuse di doping fin quando arrivavano dall’estero non mi interessavano, ma mi ha fatto male quando sono arrivate dall’interno. Io sono il tipo che denuncerei anche un collega se venissi a sapere che ne fa uso“.
Poi ha parlato del caso Tortu, il fratello del campione è accusato di averlo spiato, ma lui crede assolutamente nell’innocenza di Filippo: “Di Filippo non potrei pensare che fosse a conoscenza di questa cosa, se dovesse emergere sarebbe una bella batosta per tutta la squadra: “Di Filippo non potrei pensare che fosse a conoscenza di questa cosa, se dovesse emergere sarebbe una bella batosta per tutta la squadra”.
Nathalie Guetta a Belve: “Io sono Nathalie non Natalina”
Nathalie Guetta non si è allontanata molto dalla linea di Sabrina Impacciatore e anche lei è risultata molto caotica, ma più veritiera. Il personaggio si conosce e anche il suo linguaggio spesso non facilita la comprensione. Nonostante ciò l’attrice è riuscita ad andare in profondità ed anche a raccontare alcuni momenti della sua vita più toccanti.
Nathalie ha spiegato che adesso, da anni, è single ed ha trovato una sorta di pace interiore in amore, dopo due matrimoni lampo naufragati. Ha però rivelato di avere dei complessi riguardo il proprio corpo: la paura costante di invecchiare.
Nathalie ha poi parlato di Don Matteo rivelando che il ruolo da perpetua le sta un po’ stretto e si sente in trappola: “Non se ne esce più dal ruolo di perpetua, a me dà fastidio perché mi chiamo Nathalie non Natalina“. Sa che quel ruolo le ha dato la fama ma le sarebbe piaciuto essere chiamata anche da registi più importanti.
Le donne di questa sera sono state molto simili tra di loro e mettere Jacobs a metà ha spezzato il ritmo che, in alcuni momenti, è stato molto lentamente. Insomma, l’esordio di Belve non è da 10.
