Teresa, una donna che ha scelto la povertà al Teatro San Raffaele dal 9 maggio

Teresa, una donna che ha scelto la povertà è un Musical sulla storia di Madre Teresa. Al centro dello spettacolo le parole di Madre Teresa di Calcutta, che ha dedicato la sua esistenza ai poveri e agli emarginati. Concretezza assoluta nel quotidiano, preghiera e azione all’unisono, ma anche l’esperienza dello sconforto, della sofferenza, di paure e timori

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Il 9, 10 e 11 maggio L’Amàca Onlus metterà in scena al Teatro San Raffaele, Teresa, una donna che ha scelto la povertà, liberamente tratto dal Musical di Michele Paulicelli, sapientemente rivisto e riadattato in chiave attuale dal bravissimo regista Francesco Sala, con le spettacolari coreografie di Rossana Longo.

Teresa, una donna che ha scelto la povertà è un Musical sulla storia di Madre Teresa

L’Amàca Onlus, associazione che promuove in Italia (Roma) e in Africa (Sénégal, Nigeria e Repubblica Democratica del Congo) progetti di assistenza sociale e socio-sanitaria con l’obiettivo di favorire forme di solidarietà, l’inclusione sociale e l’aiuto a famiglie in difficoltà, ha ripreso un suo progetto di successo di circa 20 anni fa ed ha rimesso in scena il Musical sulla storia di Madre Teresa, con il quale –  tra il  2005 e il 2007  – aveva girato l’Italia.

La regia di questa edizione è stata affidata al bravissimo Francesco Sala, le coreografie ora come allora sono opera di Rossana Longo, con Aurora Ghidini, nel ruolo di Madre Teresa, Laura De Angelis, Francesco Sala, Fabio Fois, Andrea De Bruyn, Erica Tuzzi, Gea Catania, Fabrizio Damiani, Pietro Mosso. Il corpo di ballo è formato dagli allievi del Centro studi danza Classica di Roma: Djhay Adalia, Clarissa Amadei, Lisa Federici, Giulia Federiconi, Irene Fioramonti, Katia Ghidini, Fabiana Lupean, Priscilla Matei, Michela Mingarelli, Agnese Muratori, Sofia Ruggiero.

Nuovo il cast: cantanti, attori e ballerini, immutata la passione e l’entusiasmo con cui si è allestito lo spettacolo.

Le parole di Madre Teresa di Calcutta al centro dello spettacolo

Un racconto in musica, dunque, che mette al centro dello spettacolo, del tutto in primo piano, le parole di Madre Teresa di Calcutta, che ha dedicato la sua esistenza ai poveri e agli emarginati.

Concretezza assoluta nel quotidiano, piglio assai deciso e pratico, preghiera e azione all’unisono, ma anche l’esperienza dello sconforto, della sofferenza, di paure e timori: questi gli ingredienti che vengono portati sapientemente sul palco da un ricco cast di attori, cantanti e ballerini.

Tutti insieme danno vita e ripercorrono alcuni momenti – decisivi momenti – dell’opera missionaria di Madre Teresa. In uno spazio epico da bassofondo dove regna la povertà, la fame e la malattia, i suoi gesti, le sue preghiere diventano canto e danza, le sue parole si incarnano nella voce e nei corpi degli attori-danzatori. E tutto assume un’altra luce.

Il regista Francesco Sala esorta ad aprirsi ad una vita più vera

Il regista Francesco Sala sottolinea come: “il Teatro abbia la capacità di portarci ‘al risveglio della coscienza’, facendoci riflettere, magari anche con leggerezza, su temi gravi come il dramma della povertà e della malattia.

E prosegue: “Ci auguriamo che la vita della Santa di Calcutta possa essere di ispirazione e di esempio per le nuove generazioni, per consentire loro di aprirsi ad una vita più vera, che non può essere quella mediata dai social o da uno smartphone, e possa davvero aiutarle a scoprire il miracolo delle piccole cose vissute con gioia, semplicità e condivisione”.

Teatro San Raffaele

Via di San Raffaele, 6 – Roma

Orario spettacolo

venerdì 9 e sabato 10 maggio ore 21:00

domenica 11 maggio ore 19:00

Info e prenotazione

entrata libera, gradita la prenotazione

+39 3314049094 – 06 94415464

Amàca Onlus

www.amacaonlus.org

info@amacaonlus.org

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