Jannik Sinner ha scritto una nuova pagina di storia per il tennis italiano, conquistando il suo secondo Slam dell’anno e in carriera, trionfando agli US Open. Sul centrale di Flushing Meadows, il giovane altoatesino ha battuto in tre set lo statunitense Taylor Fritz, numero 12 del ranking ATP, con un punteggio di 6-3, 6-4, 7-5 in 2 ore e 16 minuti. Con questa vittoria, Sinner si aggiudica il sesto trofeo stagionale e chiude un’annata straordinaria, in cui ha accumulato 55 vittorie, di cui ben 23 nei tornei del Grande Slam, contro sole 5 sconfitte.
La finale contro Fritz, al suo esordio in una finale Slam, non ha mai visto Sinner vacillare. L’italiano ha iniziato subito forte, conquistando due break e gestendo con sicurezza il primo set in 41 minuti. Fritz ha provato a reagire, spinto dal caloroso sostegno del pubblico di casa, ma non è riuscito a trovare le armi giuste per ribaltare l’inerzia del match.
Leggi Anche
Nel secondo set, Sinner ha dimostrato ancora una volta grande solidità mentale. Nonostante Fritz abbia mostrato sprazzi di buon tennis, l’italiano ha mantenuto il controllo, strappando il set con un 6-4 grazie a una precisione implacabile nei momenti decisivi.
Il terzo e ultimo set ha visto un Fritz più combattivo, capace di procurarsi tre palle break nel primo game. Tuttavia, Sinner ha saputo difendersi con grande freddezza, riuscendo a mantenere il servizio. Quando il californiano sembrava poter allungare la partita, Sinner ha trovato la forza per recuperare lo svantaggio e chiudere il set con un 7-5, sigillando così il titolo.
Con questo successo, Sinner si conferma uno dei migliori talenti del panorama tennistico mondiale. Dopo la vittoria agli Australian Open, questa nuova affermazione agli US Open lo proietta nell’élite del tennis, accanto a leggende come Jimmy Connors e Guillermo Vilas, gli unici a vincere due Slam nello stesso anno in passato. Questo trionfo rappresenta anche il settimo titolo Slam per l’Italia, dopo le imprese di Nicola Pietrangeli, Adriano Panatta, Francesca Schiavone e Flavia Pennetta.
La vittoria di Sinner è stata seguita da numerose celebrazioni, con personaggi di spicco dello sport e della politica che hanno lodato l’impresa dell’altoatesino. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha espresso il suo orgoglio su X, così come il presidente della Federazione Italiana Tennis, Angelo Binaghi, che ha parlato di un momento storico per lo sport italiano.
Dopo mesi difficili, segnati da infortuni e momenti di crisi, Sinner ha dimostrato una straordinaria capacità di resilienza e forza mentale. Il 23enne di Sesto Pusteria ha ringraziato il suo team e i tifosi, riconoscendo l’importanza del supporto ricevuto durante i momenti più complicati della stagione. Il successo agli US Open rappresenta la consacrazione di un anno da favola, ma Sinner sa di avere ancora margini di miglioramento e guarda già al futuro con determinazione.
Per il tennis italiano, il 2024 sarà ricordato come l’anno dell’esplosione di Jannik Sinner, un campione che, con la sua umiltà e il suo talento, ha riportato l’Italia ai vertici del tennis mondiale.
© Riproduzione riservata