Champions League, in semifinale ci vanno Inter e Arsenal. Eliminati Bayern e Real

Alle semifinali di Champions League ci vanno Inter e Arsenal. Il pareggio a Milano non basta al Bayern Monaco per pareggiare il vantaggio di una rete conquistato dai nerazzurri all'andata. Il REal Madrid, invece, aveva bisogno di un'impresa contro i Gunner per rimontare il 3 a 0, ma esce sconfitta anche dal Santiago Bernabeu

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Si sono conclusi questa sera tutti i quarti di finale di Champions League. Sorridono Inter e Arsenal mentre Bayern Monaco e Real Madrid abbandonano la competizione. In semifinale i nerazzurri affronteranno il Barcellona, i Gunners si troveranno di fronte il Paris Saint Germain.

L’Inter conserva il gol di vantaggio dell’andata

A Milano è ancora tutta da scrivere la sfida tra Inter e Bayern Monaco. La vittoria per 2-1 conquistata dai meneghini in Baviera la settimana scorsa li obbliga a non rilassarsi: troppo poco un gol di scarto per sottovalutare il Bayern a San Siro.

Simone Inzaghi schiera in campo tutti i migliori disponibili e impone ai suoi di non chiudersi dietro. La squadra recepisce e gioca a viso aperto, produce anche più della squadra ospite nel primo tempo, non riuscendosi, però, a portarsi in vantaggio.

A riuscirci per primi sono i bavaresi. Il gol di Harry Kane al 52esimo dà la scossa alla partita. L’inglese sigla lo 0-1 e il Bayern pareggia i conti tra andata e ritorno. Ma l’Inter reagisce subito e 6 minuti più tardi trova la rete del pari con Lautaro Martinez, bravo a sfruttare la respinta incompleta della difesa dopo un calcio d’angolo.

Al minuto 61 sempre dagli sviluppi di un corner arriva il gol dell’ex Benjamin Pavard che, con una frustata di testa buca il portiere avversario e porta i nerazzurri a +2 nel punteggio complessivo.

È di Eric Dier la seconda marcatura del Bayern: il difensore inglese approfitta della dormita difensiva dell’Inter e di testa scavalca Yann Sommer con una parabola partita da posizione impossibile.

Finisce 2-2 e l’Inter passa in semifinale di Champions League. Come il Barcellona e il PSG, anche la squadra di Inzaghi compete ancora su tutti i fronti e punta al secondo Triplete della sua storia

La regina della Champions League cade contro l’Arsenal

Serviva un miracolo ai campioni in carica per rimontare il 3-0 subito all’Emirates. E il Real Madrid è l’unica in grado di fare miracoli, specialmente quando gioca in Champions League. I Blancos non si possono mai dare per vinti, a maggior ragione se a sostenerli c’è un Santiago Bernabeu delle grandi occasioni.

Il rigore assegnato al decimo minuto avrebbe potuto spegnere subito ogni tipo di speranze, ma l’errore dal dischetto di Bukayo Saka – l’inglese angola sulla sua sinistra il cucchiaio, Thibaut Courtois intuisce il lato e respinge in calcio d’angolo – ha posticipato la fine dei giochi.

Intanto il tempo scorre e la remuntada di tre reti sembra sempre più un sogno. Il gol di Saka al 65esimo è vanificato dopo due minuti dalla rete di Vinicius Junior su errore clamoroso del difensore dei Gunners William Saliba.

L’1-2 di Gabriel Martinelli nel recupero è la ciliegina sulla torta. L’Arsenal può così festeggiare il ritorno in semifinale di Champions League che mancava dalla stagione 08/09.

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