L’attesa dei tifosi era alta e oggi è arrivata finalmente la certezza matematica. Il Bayern Monaco è campione della Bundesliga per la 34esima volta. Decisiva il pareggio del Bayer Leverkusen – seconda in classifica – in casa del Friburgo per 2-2.
Nella partita di ieri, l’urlo di gioia dei bavaresi era stato strozzato dal gol del 3-3 del Lipsia al 94esimo, ma ora il Bayern può festeggiare la vittoria dell’ennesimo titolo nazionale.
La stagione dei bavaresi
I bavaresi tornano a essere la regina della Bundesliga dopo una pausa di una stagione. L’anno scorso, infatti, i neo-campioni hanno dovuto accontentarsi di vedere proprio il Bayer Leverkusen alzare il trofeo, alla fine di una stagione da imbattuta in campionato.
Il Bayern Monaco ha dominato la Bundesliga 24/25 e, infatti, non ha mai abbandonato la prima posizione dall’inizio della stagione. La prima sconfitta in campionato risale soltanto a dicembre contro il Mainz. A due giornate dal termine ora la distanza dal Leverkusen è di 8 punti.
Le delusioni per il Bayern arrivano dalle coppe. L’eliminazione dalla Coppa di Germania è arrivata agli ottavi di finale, proprio per mano del Bayer Leverkusen. Anche la prestazione in Champions League non è stata delle migliori, dal momento che i bavaresi hanno dovuto abbandonare la competizione dopo la sconfitta nel doppio confronto contro l’Inter.
I protagonisti della vittoria del Bayern
Vincent Kompany, al primo anno da allenatore in Germania, riporta la Meisterschale in Baviera. Il tecnico belga risponde con la vittoria del titolo alle critiche ricevute al momento del suo ingaggio; i tifosi imputavano alla società la decisione di affidare la squadra a un tecnico dalla breve, e non vincente, esperienza in panchina.
Nonostante la vittoria della Bundesliga, data per scontata da diverse settimane, la piazza continua a non essere pienamente soddisfatta di Kompany come allenatore, anche a causa dell’eliminazione ai quarti di finale di Champions League.
Thomas Muller chiude in bellezza la sua carriera in Germania. I suoi numeri dicono: 500 presenze in Bundesliga, tutte in maglia Bayern Monaco, condite da 150 gol e 211 assist; in Champions League la bandiera del club è scesa in campo 167 volte, con 57 reti. Con la Bundesliga vinta oggi, Muller porta a 13 il numero di campionati tedeschi in bacheca. Il suo palmares conta anche 2 Champions League, 2 Coppe del mondo per club e 6 Coppe di Germania.
Completamente diversa la storia di Harry Kane. Il bomber inglese festeggia il suo primo titolo in carriera, alla soglia dei 31 anni, e finalmente finisce quella che sembrava per lui una maledizione. Potrebbe concludere la sua seconda stagione in Germania ancora da capocannoniere della Bundesliga.
