BRT- Bus Rapid Transit, come funziona il sistema di trasporto innovativo a Perugia

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Perugia sarà una delle città capoluogo d’Italia dotata di un nuovo concetto di mobilità

Perugia sarà la prima città d’Italia con il BRT- Bus Rapid Transit. Il servizio si snoderà lungo circa tredici chilometri di percorso, da Castel del Piano a Fontivegge attraverso S. Andrea delle Fratte, San Sisto, il polo ospedaliero, via Settevalli. Sarà per il 47% circa lungo corsie riservate; le fermate saranno 22, e le intersezioni semaforiche daranno la priorità di passaggio al BRT, così da aumentare la velocità di corsa.

Come funziona il BRT- Bus Rapid Transit

“Oggi l’innovativo sistema di trasporto elettrico – ha dichiarato il Sindaco di Perugia Andrea Romizi – che verrà costruito da aziende perugine non è più un solo un progetto ma diventa una realtà.  Perugia sarà una delle città capoluogo d’Italia dotata di un nuovo concetto di mobilità caratterizzato da un basso livello di emissione ed elevata capacità di trasporto”.

Il  BRT da Castel del Piano a Fontivegge avrà corse regolari e ravvicinate con una frequenza, ipotizzata dagli uffici, di una corsa  ogni 30 minuti che  diventeranno  più ravvicinate, una  ogni 15 minuti, nelle ore di punta.  Da San Sisto, invece, vi sarà una corsa ogni 10 minuti. Il progetto prevede la fornitura dei bus, per un totale complessivo di 109.054.091,31 Euro, di cui  104.054.091,31 finanziati con fondi PNRR, un contributo del 20% superiore a quello inizialmente concesso.

L’appalto integrato è stato affidato ad un raggruppamento di cinque imprese.

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