Dopo l’annuncio della candidatura a sindaco del presidente della Ternana si sta lavorando alla formazione di una lista in appoggio. Intanto la Lega riflette sul primo cittadino dopo le scelte per Terni Reti
La politica ternana riflette dopo l’annuncio shock del presidente della Ternana, Stefano Bandecchi, di candidarsi a sindaco in vista delle elezioni comunali della prossima primavera. Ragionamenti, indiscrezioni, prospettive politiche: il tutto in attesa della conferenza stampa di lunedì, quando il segretario nazionale di Alleanza Popolare presenzierà alla conferenza stampa convocata proprio per fare il punto della situazione.
Intanto però la macchina politica si è già messa in moto: tanto che gli uomini vicini a Bandecchi starebbero già lavorando per l’organizzazione di una lista di appoggio a quella principale di Alternativa Popolare “Bandecchi Sindaco”. Già sarebbe pronto il nome: “Forza Fere”. E se da un lato l’imprenditore livornese ha giocato d’anticipo, ecco che gli altri partiti si vedono ora costretti a guardarsi intorno e a dire: “E noi, come siamo messi?”. La situazione più in ebollizione è quella della Lega: il clima tra il partito e il sindaco Latini forse non è mai stato così teso, soprattutto dopo la scelta di Stellati come amministratore della partecipata comunale Terni Reti.
I retroscena sul nome di Stellati
Stellati, del tris dei nomi in corsa, era quello indicato da Fratelli d’Italia. O quantomeno il più vicino. La Lega invece puntava su Leonardo Fausti. La decisione di nominare Stellati di certo non ha fatto piacere al Carroccio: la conferma sono le diverse le telefonate andate in scena in queste ore tra Terni e Roma, dove pare che il quartier generale leghista non abbia preso bene la mossa del primo cittadino. Con il clima teso tra partito e sindaco, sarà a questo punto Latini il candidato leghista? L’avvocato nelle sue ultime uscite pubbliche ha sempre confermato di volersi candidare anche al secondo mandato. Ma a questo punto resta da capire se lo scenario è troppo mutato rispetto a soltanto qualche mese fa, anche perché nel frattempo in mezzo ci sono stati anche gli screzi sulla scelta del segretario comunale, con l’uomo di Latini messo in fuorigioco a favore di Devid Maggiora.
Cosa fa Melasecche?
E l’uscita di Bandecchi richiama all’azione anche Enrico Melasecche: l’assessore regionale fino a questo momento è stato uno dei primi sostenitori della battaglia di Bandecchi sul progetto stadio-clinica. E’ indubbio che lo stessa Melasecche qualche pensierino a candidarsi a sindaco di Terni lo sta facendo, anche perché resta quello il suo attuale desiderio politico (da Ciaurro in avanti). Lo slancio di Bandecchi lo avrà indispettito o c’è dietro una strategia?
