Non si placano le polemiche tra Luca Jurman, ex professore di canto ad Amici di Maria De Filippi, e lo storico talent show di Canale 5. Da anni, Jurman utilizza i propri canali social per esprimere giudizi, spesso molto duri, nei confronti del programma, dei professori, degli allievi e del format stesso. Anche quest’anno non ha perso occasione per dire la sua.
Nel mirino dell’ex coach, stavolta, è finita l’esibizione di Antonia andata in onda durante la puntata del Serale dello scorso sabato. Jurman ha commentato in diretta su Twitch il guanto di sfida vocale tra la ragazza e Nicolò, proposto da Rudy Zerbi, sottolineando sin da subito il proprio disappunto. Secondo lui, l’esecuzione della cantante è stata al di sotto delle aspettative, non solo per l’interpretazione ma anche per scelte musicali ritenute inadeguate.
Amici, Luca Jurman spara a zero sulla trasmissione
Il musicista ha esordito: “Lei in teoria avrebbe dovuto farla in FA, ma l’ha cantata un tono sotto l’originale. Zerbi, tu devi fare un corso veloce. Se vuoi sostenere questa ragazza, devi imparare a non dire ca**ate“. L’ex professore ha poi evidenziato come Nicolò abbia mostrato maggiore potenza vocale, mentre Antonia avrebbe dalla sua una agilità superiore.
Le critiche non si sono fermate qui. Giudicando il brano scelto, Jurman è stato più severo: “Non ci siamo. La tarantella, non è un reggae questo. No cioè, una roba imbarazzante. Io vorrei dire a quei disgraziati che mettono le mani su questi brani: voi vi dovete vergognare. Il reggae ha delle regole che non vanno cancellate e fatte diventare questa roba qua. Questo non è un reggae…“.
Le sue parole non sorprendono più di tanto chi segue da tempo le dinamiche tra Luca e la trasmissione della Fascino. Le sue critiche sono ormai una costante: dagli allievi ammessi, alle decisioni didattiche dei professori, fino al modo in cui è strutturato il talent. Non è un mistero che il rapporto tra lui e la produzione sia tutt’altro che sereno. Solo lo scorso anno, la produttrice esecutiva Paola Di Gesù aveva replicato duramente alle frecciate dell’ex docente, accusandolo di cercare visibilità attaccando un prodotto per il quale avrebbe più volte espresso il desiderio di tornare.
