Terni, insulti choc di un dirigente contro arbitra di 17 anni: “Devi morire come Ilaria Sula”

In provincia di Terni una giovane arbitra di 17 anni sarebbe rimasta vittima dell'aggressione verbale del dirigente di una delle due squadre giovanili. Nelle frasi raccapriccianti rivolte alla direttrice di gara ci sarebbe anche il riferimento al femminicidio di Ilaria Sula: "Dovresti fare la sua fine"

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A Sangemini, in provincia di Terni, si è verificato domenica 13 aprile un altro episodio increscioso in una partita di calcio tra squadre giovanili. Nel corso di Sangemini-Sporting Terni, partita valida per il campionato allievi under 17, un dirigente della squadra ospite si sarebbe reso protagonista di una grave aggressione verbale negli spogliatoi verso l’arbitra di appena 17 anni.

L’episodio

Nel referto del giudice sportivo emerge che Ernesto Galli, dirigente della squadra ternana e padre di uno dei giocatori, a fine primo tempo sia entrato nello spogliatoio della giovane direttrice di gara indirizzandole frasi come “Eri da ammazzare da piccola” oppure “A sto punto sarebbe da tirare fuori un coltello“.

Come se non fosse bastato l’uomo avrebbe aggiunto “dovresti fare la fine di Ilaria” in riferimento al femminicidio di Ilaria Sula, la ragazza ternana uccisa a Roma dall’ex ragazzo e poi gettata all’interno di una valigia in un dirupo nella provincia della capitale.

Una volta espulso avrebbe continuato a insultare la ragazza e, mentre veniva accompagnato all’uscita dello spogliatoio da dirigenti della squadra di casa, Galli avrebbe continuato a “insultare l’Arbitro e ad incitare i propri giocatori ad adottare un atteggiamento ostile nei suoi confronti“. Fuori dall’impianto sportivo, per via dell’espulsione, il dirigente avrebbe continuato a rivolgere frasi offensive e denigratorie nei confronti della 17enne “simulando l’abbaiare di un cane“.

I provvedimenti della Lega Nazionale Dilettanti

La sezione umbra della Lega nazionale dilettanti ha inibito l’uomo dai campi fino al 31 dicembre 2028. Allo Sporting Terni è stata inoltre inflitta una multa di 500 euro “in quanto, tra il primo ed il secondo tempo, l’arbitro udiva provenire dallo spogliatoio degli ospiti gravissimi insulti di stampo sessista e varie minacce“. Il presidente in rappresentanza della società si dissocia dal comportamento del suo dirigente.

Il comunicato della LND, numero 47 del 17/04/2025, riporta anche la squalifica di 12 giornate per uno dei giocatori della Sporting Terni; il ragazzo, “dopo essere stato espulso dal Direttore di gara, si toglieva gli scarpini minacciando di lanciarli contro l’arbitro togliendosi anche la maglia; affermava, quindi, di volersi togliere anche i pantaloncini, ponendo in essere gesti osceni e profferendo pesanti allusioni di carattere sessuale“.

Le parole del sindaco di Terni

Il Sindaco di Terni Stefano Bandecchi è intervenuto a Tag24 Umbria e si è pronunciato sul brutto episodio. Il presidente della provincia ternana invoca un anno di reclusione per chiunque si rendesse artefice di questo tipo di azioni, vere e proprie violenze di genere e “figlie della stupidità“, a maggior ragione se ciò accade in manifestazioni sportive di minori.

Bandecchi lo scorso 7 aprile era presente al funerale di Ilaria Sula. La morte della ragazza aveva commosso tutta Terni e l’amministrazione comunale aveva proclamato il lutto cittadino nel giorno dell’ultimo saluto.

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