L’affascinante Shinkansen, il famosissimo treno proiettile a levitazione magnetica che permette di attraversare il Giappone dal Kyushu all’Hokkaido a velocità folli, è diventato nel tempo un simbolo delle grandi capacità tecnologiche nipponiche in tutto il mondo. Il suo primato potrebbe essere messo a rischio da un’innovazione straordinariamente interessante, testata per la prima volta in assoluto in Italia.
A LetExpo2024, la Fiera del Trasporto e della Logistica sostenibili di Verona, è stato presentato un eccezionale traguardo nel settore dei trasporti: il primo test al mondo di levitazione ferromagnetica passiva sulla tratta Adria-Mestre, in collaborazione con la Regione Veneto. Il test ha dimostrato la possibilità di applicare questa innovativa tecnologia su linee ferroviarie già in uso, portando notevoli vantaggi in termini di efficienza e riduzione di rumore e vibrazioni.
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Risparmio energetico e minor impatto ambientale
Il prototipo, pesante circa una tonnellata, ha percorso con successo un tratto di 2 km a una velocità di 70 km/h. Un successo che conferma la validità della levitazione magnetica passiva, eliminando l’attrito e consentendo una maggiore efficienza energetica. Inoltre, al contrario dello Shinkansen, non avrebbe richiesto di apportare modifiche al binario o integrarlo con elementi accessori, rendendo la modifica relativamente economica.
Il sistema IronLev si distingue per la sua sostenibilità: non richiede alimentazione elettrica per i magneti, non utilizza carburanti e genera un minimo attrito sui binari. Grazie alla levitazione ferromagnetica passiva, è possibile spostare carichi pesanti con una forza minima, con l’energia richiesta solo per mettere in movimento il vagone. Il vantaggio principale di IronLev è la sua flessibilità, consentendo diverse modalità di spinta e frenata con recupero dell’energia, applicabili anche ai convogli. La tecnologia offre una soluzione innovativa per il trasporto ad alta velocità, con un impatto ambientale fortemente ridotto.
IronLev, il futuro del trasporto urbano
IronLev emerge come una rivoluzione nel trasporto ferroviario, offrendo soluzioni avanzate per il trasporto ad alta velocità e rendendo la tecnologia vantaggiosa anche per le applicazioni di trasporto urbano grazie all’assenza di rumore di rotolamento e vibrazioni. La tecnologia all’avanguardia sospende il veicolo su pattini magnetici, evitando scivolamenti o deragliamenti grazie a strutture che afferrano il profilo del binario.
Un’innovazione interessante che non si applica solo ai tradizionali treni, ma può essere implementata anche su people-mover, metropolitane e addirittura su sistemi ancora ipotetici come l’Hyperloop, sfruttando le infrastrutture già esistenti. Dimostrata l’efficienza sul sistema a velocità contenute, il prossimo obiettivo di IronLev è quello di sviluppare un carrello motorizzato per testare un veicolo completo con pesi fino a 20 tonnellate e velocità fino a 200 chilometri orari.
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