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Garlasco, oggi le campionature su tracce ematiche e tappetino: “Sempio spera non vi siano errori”

Lo ha dichiarato Angela Taccia, legale dell'indagato, chiarendo che il suo assistito per il momento resta tranquillo, nonostante la situazione complicata. Le campionature a cui si procederà oggi serviranno poi per delle analisi successive

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Al via questa mattina il terzo round dell’incidente probatorio sul delitto di Garlasco, ovvero l’omicidio di Chiara Poggi avvenuto il 13 agosto del 2007. A 18 anni di distanza si indaga per comprendere se Alberto Stasi sia realmente l’unico colpevole di questa morte o se in quel villino potessero esservi altre persone. L’indagato principale in questa nuova indagine è Andrea Sempio, all’epoca dei fatti amico del fratello della vittima.

Nel programma di oggi risultano le campionature, per le successive analisi genetiche, su tre tamponi di Chiara, tra cui uno mai analizzato. Seguiranno le campionature su due o tre tracce ematiche che all’epoca dei fatti non avevano fornito risultati. All’esame dei consulenti anche tre tracce su un frammento del tappetino del bagno macchiato dal sangue. Una di queste macchie era Dna della 26enne, mentre un’altra non aveva dato esiti.

Da quanto si apprende, si procederà ad analizzare anche il frammento di pelo o capello trovato nella spazzatura. Nessun accertamento, invece, è previsto sul cucchiaino già studiato in passato e su cui era presente il Dna di Chiara. I risultati, dopo questa altra serie di campionature, dovrebbero essere disponibili la prossima settimana. Nei laboratori del gabinetto regionale della polizia scientifica si trovano i consulenti tecnici delle parti, ovvero la famiglia Poggi, di Andrea Sempio e di Alberto Stasi.

Un nuovo tentativo per comprendere se le nuove tecnologie a disposizione degli inquirenti siano in grado di scovare un terzo Dna, che indicherebbe la presenza di un’altra persona al momento del delitto. Una ricerca che fino ad oggi si è rivelata inefficace e su cui si avranno maggiori certezze il prossimo 24 ottobre, quando si svolgerà l’udienza per discutere giuridicamente dei risultati che sono usciti dall’incidente probatorio.

Garlasco, legale Sempio: “È tranquillo, spera non vi siano altri errori”

Angela Taccia, avvocata di Andrea Sempio, ha spiegato che il suo assistito resta tranquillo compatibilmente con la situazione“, e che si augura che in questo nuovo momento delle indagini “non si compiano nuovi errori“. Il timore principale, infatti, che l’intera vicenda si ripercuota sulla vita privata di Sempio, che si è trovato da un giorno all’altro a vivere una quotidiana fatta di udienze e inseguimenti di giornalisti.

L’avvocata ha poi spiegato che il Dna sulle unghie di Chiara ètutto da verificare“, in quanto “non si può parlare di sopra o sotto le unghie di Chiara“. Non è un segreto che all’epoca di fatti l’indagato frequentasse casa Poggi e, inoltre, vi sarebbero dubbi sul perché il Dna dell’uomo sia stato prelevata il 13 marzo 2025, mentre la consulenza della procura è stata redatta nel febbraio 2024.

++Articolo in aggiornamento++

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