Addio al padre di Carlo Cracco: “Un esempio per me, mi ha lasciato libero di scegliere”

Il padre dello chef, noto per la promozione del broccolo fiolaro, lascia sua moglie Lidia e quattro figli

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E’ lutto per il noto chef italiano, Carlo Cracco. All’età di 97 anni, è morto a Creazzo suo padre, Bertillo Cracco, apparso occasionalmente sullo schermo televisivo al suo fianco. A darne notizia è stata la famiglia tramite la pubblicazione di un necrologio sul Giornale di Venezia, a firma del giornalista, enogastronomo, Antonio Di Lorenzo.

Lascia sua moglie Lidia, di 90 anni e quattro figli, oltre a Carlo, Nicola, Giovanni e Annalisa, Bertillo Cracco che il noto chef ricorda affettuosamente come “un esempio” da seguire che lo “ha lasciato libero di scegliere”. 

I funerali, come riportato nell’articolo, saranno celebrati mercoledì 26 febbraio alle ore 15, a Olmo di Creazzo, nella Chiesa di San Nicola. Mentre, nella giornata odierna, si terrà la veglia di preghiera.

La famiglia Cracco: “Sei stato la nostra guida per una vita””

Carlo Cracco, ha deciso di tutelare la sua privacy e quella della sua famiglia, non annunciando pubblicamente la scomparsa del padre bensì attraverso un necrologio redatto anche con i messaggi d’addio dei cari, come “sei stato la nostra guida per una vita. Il tuo esempio continuerà a ispirare il nostro cammino”. 

Le apparizioni in tv

Sono state poche le occasioni in cui Bertillo Cracco è apparso pubblicamente in televisione. Nel 2008 lo ricordiamo in un spot pubblicitario al fianco di suo figlio Carlo. Ed una seconda volta circa sei anni dopo, in una puntata dello show culinario Hell’s Kitchen Italia, sempre vicino al noto chef il quale era, per quell’occasione, nella veste di giudice.  

Cracco: “Lo sconosciuto broccolo fiolaro che mio padre portava a Milano”

Nel rapporto speciale che sussisteva tra i due, lo chef Carlo, ricorda suo padre per aver promosso il broccolo fiolaro, un ingrediente usato spesso in alcuni dei suoi piatti. Lo stesso Carlo Cracco aveva infatti ricordato questo alimento, riconoscendo a suo padre il merito di averglielo fatto scoprire quando “il broccolo fiolaro non lo conosceva nessuno, veniva considerato brutto e insapore, costava cinquanta lire“, mentre “oggi ci vogliono cinque euro come minimo“. Un ringraziamento che rimarca anche il sostegno del padre alla passione del figlio.

I ricordi: “I miei dicevano che pensavo solo a mangiare e bere”

Carlo Cracco in un’intervista rilasciata tempo fa aveva parlato della sua famiglia, riconoscendogli il pregio di averlo lasciato libero di scegliere per sé stesso e di averlo sempre supportato. Anche se all’inizio un po’ scettici hanno creduto nelle doti del figlio : “Ho subito scelto questa strada. I miei dicevano che pensavo solo a mangiare e bere. Dicevano: questo fa il lazzarone, finge di studiare, ma va a divertirsi”. 

Lo chef ha dunque mantenuto la promessa fatta ai suoi genitori, divenendo noto per la sua professione che lo ha portato a gestisce oggi, insieme a sua moglie, la tenuta a Vistamare a Santarcangelo, un agriturismo che accoglie molti turisti in Romagna.

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