Il genio di Charlie vive ancora nel cinema attraverso il volto degli adorati figli. La terza degli otto avuti dal grande attore con la sua quarta moglie Oona O’Neill, Josephine Hannah Chaplin, è scomparsa il 13 luglio scorso all’età di 74 anni, come reso noto soltanto una settimana dopo dalla famiglia. Un’esistenza, la sua, inevitabilmente vissuta sotto l’attenta lente del grande pubblico, che inizia ad amarla vedendola recitare per la prima volta nel 1952, all’età di soli due anni, sul grande schermo nella sequenza d’apertura di Le luci della ribalta.
La sua arte ispirerà Pier Paolo Pasolini che la sceglie per recitare nel film I racconti di Canterbury, cinque anni dopo essere stata diretta dal padre in La contessa di Hong Kong, del 1967. Josephine aveva poi avuto l’onore di dividere il set anche con i colleghi Vittorio De Sica in L’odore delle belve, Kiefer Sutherland in Il ragazzo della baia e Klaus Kinski in Erotico profondo, film in lingua tedesca su Jack lo squartatore. Nel 1988 aveva interpretato il ruolo di Hadley Richardson, prima moglie di Ernest Hemingway, in una miniserie tv.
Josephine Chaplin, la vita tra amori e cinema
Josephine Hannah Chaplin nasce il 28 marzo 1949, a Santa Monica, in California. La vita sua e degli otto fratelli, nati dall’unione tra il padre Charlie la quarta moglie Oona O’Neill, conosce sin dalla tenerissima età il luccicante schermo del grande cinema. Prima di essere una grande attrice, Josephine era una donna che viveva per amore: nel 1969, convola a nozze con l’uomo d’affari greco Nikki Sistovaris, dal quale divorzierà nel 1977, per poi unirsi all’attore Maurice Ronet fino alla tragica scomparsa di lui, avvenuta nel 1983. Nel 1989 sposa il suo secondo marito, l’archeologo Jean-Claude Gardin, con cui resterà fino alla sua morte nel 2013. L’amore di Josephine vive oggi attraverso gli occhi dei tre figli, Charly, Julien e Arthur.
Josephine Chaplin, da “Le Luci della ribalta” all’impegno per The Chaplin Office
Il padre di Josephine Chaplin, l’immenso Charlie, ripone nella terza degli otto figli, nati dalla quarta moglie Oona O’Neill, una aspettativa tanto grande da spingerlo a farla esordire sul grande schermo all’età di soli due anni, nel capolavoro Le luci della ribalta, assieme ai fratelli maggiori Michael e Geraldine. Crescendo la raffinata arte di Josephine Hannah Chaplin, la porterà a recitare per un grande regista, quale Pier Paolo Pasolini nel film I racconti di Canterbury, e al fianco di attori del calibro di Vittorio De Sica e Kiefer Sutherland. Josephine gestirà, inoltre, per diversi anni The Chaplin Office, la compagnia che amministra i diritti del padre, e si era impegnata nel sostenere la causa per una statua a lui dedicata a Waterville, in Irlanda.
