Venezia, ritrovato il baby macaco sparito dal parco Cappeller

A Venezia, più precisamente a Favaro Veneto, un residente ha ritrovato un baby macaco: era stato rubato al parco Faunistico Cappeller

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Ritrovato il baby macaco sparito la notte del 30 luglio dal parco Faunistico Cappeller, a Cartigliano in provincia di Vicenza. A ritrovarlo, ieri lunedì 31 luglio, è stato un residente di Venezia, più precisamente a Favaro Veneto. L’uomo, nelle vie del centro, ha notato un sacco: al suo interno era presente l’animale rinchiuso in una gabbia. L’uomo ha subito avvisato i Carabinieri della Stazione di Mestre, dando in custodia il piccolo animale.

Baby macaco, la dinamica della scomparsa

Le forze dell’ordine, dopo aver ritrovato il baby macaco, si sono subito messe alla ricerca del proprietario, per ben comprendere le dinamiche del suo abbandono. Un vicolo cieco quello intrapreso dai Carabinieri, i quali, poco dopo, hanno compreso che il primate era stato rapito la notte precedente dal parco Faunistico Cappeller.

A confermare la dinamica dell’accaduto è stata la scoperta di uno degli addetti al parco: nella mattinata di ieri, è stato trovato un foro nella recinzione dove si trovano altri esemplari e, al momento dell’appello, a mancare era proprio il baby macaco. Attimi di paura e spavento, ma che si sono alleviati con il ritrovamento del baby macaco e con i conseguenti controlli per il suo stato di salute.

Baby macaco, una specie protetta

Un sospiro di sollievo quello tirato dal titolare del parco Faunistico Cappeller. Infatti i Carabinieri hanno rinvenuto il baby macaco, protetto dalla convenzione internazionale di Washington del 1973. Si tratta di una scimmia appartenente alla specie, in via d’estinzione, della Macaca mulatta e che ha una lunghezza che varia dai 45-60 centimetri e un peso che oscilla tra i 5 e i 12 chilogrammi.

Il rapimento del baby macaco è solo uno dei molti tentativi di un fenomeno sempre più in crescita: il traffico illegale di specie protette. Infatti queste tipologie di azioni non sono nuove nella zona del Triveneto.

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