Il Gran Premio di Miami torna protagonista nel calendario di Formula 1. Oggi i piloti sono tornati in pista per i punti, dopo la caotica Gara Sprint di ieri, nella quale sono salite sul podio le due MacLaren di Lando Norris e Oscar Piastri, e la Ferrari di Lewis Hamilton.
Nel sabato pomeriggio di Miami, Max Verstappen ha guadagnato la pole position, davanti Norris e Kimi Antonelli. Male le Ferrari: Charles Leclerc ottavo sul cronometro, Hamilton non riesce a conquistare la partenza in gara da una posizione migliore del 12esimo posto.
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MacLaren dominano in Formula 1
Il Gran Premio Formula 1 di Miami comincia con la Red Bull di Verstappen subito aggressiva sulla MacLaren di Norris. Nel primo giro l’olandese manda fuori il rivale, facendolo scendere in sesta posizione.
Il campione del mondo in carica deve resistere all’offensiva prolungata dell’altra MacLaren, di Piastri. Ci riesce fino al 14esimo giro, quando l’australiano passa avanti. La battaglia tra i due ha permesso a Norris di tornare in corsa per il secondo posto, nel frattempo risalito sopra George Russel e Antonelli.
Nonostante la Red Bull quest’anno sia inferiore alla MacLaren, Verstappen lotta con le unghie e con i denti, ma non riesce a conservare il secondo posto e si vede superare da Norris. Il sorpasso, però, è irregolare perché è avvenuto completamente fuori le linee della pista e per questo il pilota britannico lascia tornare avanti l’avversario.
Da questo momento in poi le due MacLaren volano via e dimostrano la differenza imbarazzante che c’è con le altre case automobilistiche. La Mercedes di Russel alla fine chiude terzo. Malissimo la Ferrari: Leclerc arriva settimo, Hamilton una posizione sotto. Ma è crisi per la Rossa: l’inglese prima non lascia passare il compagno di squadra, poi è costretto a cedere il passo al monegasco, ma rilascia dichiarazioni stizzite al suo team radio per quanto riguarda la gestione del box.
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