Durante la festa del 25 aprile, Andrea Vianello ha scritto un tweet che ha lasciato sorpresi amici e colleghi: ha deciso, dopo 35 anni, di lasciare la Rai.
Non è chiaro se il giornalista ha già delle trattative in corso con La7 o Sky, ma pare che ci siano state divergenze politiche tali da farlo arrivare a prendere questa decisione che ha lasciato sgomenti molti suoi colleghi.
Andrea Vianello: “E’ stata una magnifica cavalcata”
“Dopo 35 anni di vita, notizie, dirette, programmi, emozioni e esperienze incredibili, ho deciso di lasciare la ‘mia Rai’ con accordo consensuale. Ringrazio amici e colleghi, è stato un onore e una magnifica cavalcata. Porterò sempre con me ovunque vada il senso del servizio pubblico“, così su X Andrea Vianello ha dato l’annuncio. Inoltre pare che il giornalista abbia già delle trattive in corso con altre testate dove potrebbe continuare a svolgere il suo lavoro.
Recentemente si era anche parlato di una sua possibile nomina come direttore di Rai Radio Tre, ma poi alla fine non si era concretizzata. Ciò potrebbe essere stato un ulteriore motivo di screzio che potrebbe aver portato Vianello a prendere questa decisione.
Ma il cda Rai, Natale, a proposito di questa vicenda ha espresso immensa tristezza: “Anche se frutto di un accordo consensuale, l’uscita anticipata di Andrea Vianello è una notizia amara per chiunque abbia a cuore il servizio pubblico. Del giornalismo Rai Vianello è stato per tanti anni un importante riferimento, e certamente avrebbe potuto continuare a dare anche adesso il suo apporto se gli fosse stata offerta una nuova collocazione idonea, come l’azienda in questi stessi mesi in casi analoghi ha dimostrato di saper fare”. Poi ha spiegato: “Lasciare andare via figure che hanno concorso a dare autorevolezza al servizio pubblico è una scelta autolesionistica“.
