Dopo il caso Ferragni e uova di Pasqua, sono sempre di meno i brand che decidono di associare il proprio nome a personaggi famosi. Se infatti fino all’anno scorso avere sul cartellino la foto di un vip garantiva una maggiore vendita, oggi non è più così.
Guardando tra gli scaffali del supermercato si notano sempre meno “Uova vip”, ma molti di più cioccolati particolari: bianco, ruby, extra fondente, pistacchio, bigusto…Sono tantissimi i gusti di cioccolato particolari con cui molti marchi hanno sostituito le facce dei personaggi famosi e le sponsorizzazioni poco proficue.
Uova dei Vip: chi usa il proprio nome per Pasqua
Alcuni personaggi famosi hanno deciso comunque di prestare il proprio nome per il regalo di cioccolato per Pasqua. Clio Make Up tra questi che, in collaborazione con Dolci Preziosi, vende delle uova al cui interno ci sono sorprese dedicate al make up.
I Me contro Te, anche quest’anno, hanno realizzato il loro uovo, dedicato ai più piccoli, in collaborazione con la Dolfin, con sorprese a tema e accessori per i fan del duo di influencer. Ma non sono gli unici, un’altra coppia, molto simili a loro, ha creato il proprio uovo di Pasqua con Dolce Stoys, si tratta di Ninni e Matti che, pian piano, stanno arrivando alla tessa fama dei colleghi. Stessa cosa per la coppia delle sorelle vip Aurora e Ludovica.
Poi c’è quello di Francesco Totti, quest’anno Sovrano ha voluto dedicare il proprio uovo di Pasqua allo storico capitano della Roma: una scelta già percorsa lo scorso anni e che sta sbancando nei supermercati. Non mancano poi tutte le uova dedicate alle squadre di serie A: perfette per regalare ai tifosi dei singoli team.
La Crispo, invece, ha deciso di chiamare Geolier, il cantante napoletano che lo scorso anno ha ottenuto un grande successo grazie a Sanremo, quest’anno presta il proprio volto per un uovo di Pasqua.
Bauli, come lo scorso anno, ha deciso di mantenere la collaborazione con la produzione di Mare Fuori, dedicando parte delle uova all’amatissima serie di Rai 2. Balocco, invece, ha voluto fare lo stesso con la serie Emily in Paris che ora è diventata quasi italiana grazie al cambio set.
Quest’anno però i vip che hanno deciso di “esporsi” e prestare il proprio nome sono in netta minoranza rispetto agli scorsi anni. La Lindt e Perugina, per esempio, quest’anno ha deciso di realizzare una vasta selezione di gusti particolarissimi e pregiatissimi, anche con prezzi più alti della media.
