Effetti delle sanzioni e risposte dal Cremlino: le mosse commerciali dei due colossi
Novità importanti sul fronte sanzioni. In Russia, dopo 32 anni, lascia McDonald’s. La nota catena di fast food ha deciso di chiudere i suoi negozi, ritirando il marchio e mettendo in vendita le attività presenti in Russia. Mosca, rispondendo alle sanzioni, ha dichiarato che nazionalizzerà la Renault, la cui uscita costa il 10% del fatturato, riavviando la produzione attraverso il marchio Moskvich.