Finiti ai domiciliari il coordinatore nazionale del Si Cobas e tre dirigenti con l’accusa di associazione a delinquere per violenza privata, resistenza a pubblico ufficiale, sabotaggio e interruzione di pubblico servizio
Quattro uomini appartenenti al sindacato autonomo di Si Cobas finiscono in manette, arrestati alla polizia di Piacenza. A finire ai domiciliai sarebbero il coordinazione nazionale e tre dirigenti. La notizia è confermata dallo stesso sindacato.
Le accuse sono quella di associazione a delinquere per violenza privata, resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di servizio negli scioperi della logistica tra il 2014 e il 2021. Al momento né la Procure né la questura confermano l’operazione, ma è stata indetta una conferenza stampa con i magistrati per le ore 12.
Il sindacato afferma: «Secondo la procura gli scioperi sarebbero stati attuati con motivazioni pretestuose e con intenti “estorsivi”, al fine di ottenere per i lavoratori condizioni di miglior favore rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale».