Gli alpinisti sono morti a seguito di una caduta. I corpi sono stati recuperati vicino a un canale e trasportati a Cervinia
Due alpinisti, probabilmente di nazionalità svizzera, sono morti in seguito a una caduta dal monte Cervino. Dalle prime ricostruzioni degli inquirenti, i due uomini sarebbero scivolati sulla roccia, precipitando per 400 metri.
I corpi sono stati ritrovati a una quota di 3500 metri, vicino a un canale: per questo i soccorritori ipotizzano che l’incidente possa essere avvenuto nella zona di Colle del Leone. L’allarme era scattato nella giornata di ieri in seguito al mancato rientro al rifugio dei due escursionisti, ma non ci sarebbero testimoni di quanto accaduto.
Recuperate dal Soccorso alpino valdostano, le salme sono state trasportate a Cervinia. Le procedure di identificazione sono ancora in corso perché sulle vittime non vi era alcun documento.
L’unico elemento noto nella ricostruzione dell’evento è la prenotazione per la notte di sabato al rifugio Capanna Carrel, ma non si sa se i due procedessero in salita o in discesa. Saranno i famigliari ad aiutare le indagini per la ricostruzione del percorso degli escursionisti.