Lo scrive il quotidiano Le Monde. Russia e Ucraina erano due grandi Paesi export per le Marche
Secondo un reportage pubblicato sul periodico francese Le Monde, firmato da Olivier Bonnel, l’industria di calzature italiana sta vivendo un enorme momento di crollo dovuto alla guerra russo-ucraina. L’articolo si riferisce nello specifico alle esportazioni della regione delle Marche, culla storica del settore.
Il report ricorda che nel 2021 il nostro Paese ha venduto ben 4 milioni di paia di scarpe a Mosca e Kiev, per un fatturato di 385 milioni di euro.
Le Marche forniscono da sole circa un terzo della produzione, che oggi è messa in grande pericolo a causa del conflitto.
«La grande paura, oltre le perdite economiche – sottolinea Le Monde – è che i russi abbandonino il ‘Made in Italy’ per i mercati turco o cinese».