Un’operazione della guardia di finanza ha portato nel mirino due fratelli, colpevoli di aver eluso i controlli con le loro società e aver investito capitali in titoli esteri. Aperta l’accusa per riciclaggio e auto-riciclaggio internazionale
Due fratelli a Bra, in provincia di Cuneo, sono indagati per riciclaggio e auto-riciclaggio internazionale per aver evaso oltre 4,3 milioni di euro al fisco italiano. L’indagine condotta dalla guardia di finanza ha accertato che i due imprenditori, con le rispettive aziende, avessero poi investito la somma all’estero.
Non solo una villa con piscina alle Seychelles dal valore di 1,7 milioni, affittata anche sui portali appostiti per turisti in vacanza, ma anche una polizza vita emessa da una società lussemburghese e titolo azionari in Europa, Usa e Giappone, poi rivenduti.
Il gip del Tribunale di Asti ha disposto il sequestro preventivo sulla villa di lusso, sulla polizza vita e sui titoli azionari, bloccando le liquidità ai due imprenditori, le cui società si occupavano di scommesse, slot e gioco online.